Moto tamponata da un SUV negli States. Ecco cosa può causare una banale distrazione. E per poco non ci scappa il morto.
Quando ci si mette in sella bisognerebbe sempre mantenere alta l’attenzione e la concentrazione. Basta un niente infatti, che si combina il patatrac e considerato che su due ruote si è in posizione più debole in mezzo al traffico, i pericoli aumento di pari passo con la gravità delle conseguenze che potrebbero esserci.
A fornirci una sana dimostrazione del concetto, le immagini registrate da una dashcam inserita nel retro del parabrezza di un SUV Mercury Mountaineer del 1998. I frame ci mostrano un motociclista infilarsi fra questo e una berlina Lexus IS bianca su una strada cittadina dello Stato di Washington. Nulla di anomalo o insolito, visto che certe scene sono all’ordine del giorno sulle nostre strade. Ma in questo caso imprudenza del centauro ha provocato un incidente evitabile.
SUV investe una moto, cosa è successo
Ma per come mai una banale circostanza di viabilità cittadina è finita male? La risposta ce la dà il filmato. I frammenti ci mostrano la persona sulla moto inserirsi a panino tra i due veicoli. Mentre stava provando a sorpassarli, per qualche ragione rimasta sconosciuta, gira, seppur per poco, la testa alla sua sinistra. Subito dopo, il brusco colpo di freni davanti al SUV che lo seguiva a pochi centimetri di distanza.
Ovviamente, essendosi giocato tutto nello spazio di pochi secondi, non è stato possibile evitare la collisione. L’uomo, colpito dalla vettura, è finito in terra. Ma da quanto si apprende se l’è cavata solamente con una gamba rotta e qualche escoriazione. Nel complesso, quindi, nulla di grave, visto che in certi frangenti l’esito può rivelarsi ben più drammatico.
Lo sa bene la famiglia di un 31enne che nella calda estate italiana ha trovato la morte sul litorale grossetano dopo aver trascorso una giornata di relax al mare.
Di rientro nella sua Abbadia San Salvatore, arrivato all’altezza del bivio che porta a Sant’Angelo in Colle-Montalcino è andato ad urtare violentemente una Jeep. Il botto è stato talmente tremendo che per il ragazzo non c’è stato nulla da fare.
Chiamati immediatamente i soccorsi, una volta giunti sul posto, i sanitari, non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Rispetto al caso del video, da quanto riportato dalla stampa, si apprende che a distrarsi alla guida sarebbe stato il conducente della macchina che, mentre superava, ha invaso la carreggiata opposta non accorgendosi della moto che sopraggiungeva. Anche qui, è stata questione di un attimo. E purtroppo una leggerezza è costata una vita. La polizia giunta nel punto del crash per fare i dovuti rilevamenti ha trovato davanti a sé uno spettacolo agghiacciante. L’impatto tra i due mezzi era stato talmente violente da provocare lo spezzamento in due tronconi della Yamaha 600.
Entrambi gli accadimenti devono essere d’insegnamento. Seppur protetti da casco e tuta, non bisogna mai abbassare la guardia. La strada è di tutti, di conseguenza può capitare qualsiasi cosa. Ecco perché è fondamentale prevenire e lo si può fare soltanto usando la prudenza.