Il 2023 potrebbe essere una stagione molto particolare per i rookie che saltano dalla classe Moto2 alla classe MotoGP.
L’uscita della Suzuki dal campionato del mondo di MotoGP riduce di due i posti liberi per la stagione 2023. Non più 24 ma 22 moto, con due piloti che aritmeticamente dovranno lasciare la classe regina. Probabilmente si tratterà dei due alfieri del team RNF, Andrea Dovizioso e Darryn Binder, e quindi i conti tornano. Ma il 2023 sarà un anno particolare per i rookie.
Infatti in Top Class, salvo sorprese, potrebbe salire un solo pilota dalla Moto2, Ai Ogura, ammesso che LCR Honda voglia cambiare anche la parte giapponese del box. Infatti Taka Nakagami potrebbe lasciare anche lui la classe regina per vestire i panni di terzo pilota e collaudatore del marchio dell’Ala dorata. Viceversa, se Honda dovesse preferire non rischiare subito Ogura, non ci sarebbe spazio per nessun pilota della middle class nel 2023, per la prima volta dall’inizio del Campionato del Mondo Moto2 nel 2010.
Storie di rookie in MotoGP
Quest’anno, invece, sono stati ben cinque i rookie saliti in classe regina: i due piloti del team KTM Tech3, Remy Gardner, Raul Fernandez, Marco Bezzecchi, Fabio Di Giannantonio e Darryn Binder. L’anno precedente a salire in MotoGP sono stati i due italiani Enea Bastianini, campione del mondo 2020, e il vice campione Luca Marini, con il ‘Bestia’ che si è fatto subito valere con due podi nel 2021 e tre vittorie nel 2022.
A salire sono sempre i campioni e i secondi in classifica finale, ma non sempre i risultati del passato contano sul futuro. Ad esempio è il caso di Fabio Quartararo che ha vinto una sola gara del Campionato del Mondo Moto2, concludendo decimo nella stagione 2018 sulla Speed-up. Da rookie 2019 con la Yamaha del team Petronas SRT ha ottenuto sei pole position e cinque podi. Anche Joan Mir è salito in classe regina dopo un sesto posto in Moto2 e al suo secondo anno (2020) in sella alla Suzuki ha vinto a sorpresa il titolo mondiale con una sola vittoria stagionale.
Nel 2023 c’è il rischio che non salga nessun pilota della middle class nella massima serie, ad eccezione delle suddetta ipotesi Ai Ogura, che potrebbe sostituire il connazionale Taka Nakagami. In ogni caso non ci sarà nessuna sfida per il titolo di “Rookie of the Year” 2023.