MotoGP, calvario Marc Marquez: ecco cosa ha veramente lo spagnolo

Il pilota della Honda, Marc Marquez, ha subito un infortunio, cadendo dalla moto da cross. 

Il pilota spagnolo ha appena pubblicato sul proprio profilo social, un messaggio molto preoccupante. Marquez ha dichiarato: “Sono momenti molto duri, sembra che piova sul bagnato. Ieri, dopo aver visitato il dottor Sánchez Dalmau, è stato confermato un nuovo episodio di diplopia (visione doppia) con una paralisi del quarto nervo destro, proprio come è successo a me nel 2011. Adesso è tempo di pazienza, tempo di passare e vedere come evolve la situazione, ma se ho imparato una cosa nella vita, è che devi affrontare le avversità con positività. Grazie mille a tutti per il vostro supporto!”.

Il catalano è scivolato lo scorso 30 ottobre mentre stava facendo un test su una moto da cross. Si era parlato di commozione celebrale, ma a quanto pare la situazione è molto grave del previsto. Dopo aver saltato il GP delle Algarve, il pilota non prenderà parte anche il GP di Valencia, ultima tappa del campionato 2021, e ai test in vista della prossima stagione. Nel 2011, il nativo Cervera aveva sofferto di un problema simile che lo aveva tenuto ai box per quattro mesi.

Sarà assente a tempo indeterminato in attesa di avere riscontri medici sulla sua vista. Una paralisi del muscolo obliquo superiore destro determinerebbe un nuovo rischio enorme per la carriera dello spagnolo. In sella ad un bolide della MotoGP, naturalmente, la vista deve essere perfetta per non incorrere in clamorosi incidenti.

La preoccupazione della Honda per l’assenza di Marc Marquez

Il team giapponese puntava tantissimo sulla presenza di Marquez nei testi del 18 e 19 novembre a Jerez. Lo spagnolo ha un ruolo chiave nello sviluppo del mezzo e la sua assenza, causata dall’infortunio alla spalla di Jerez, ha portato la Honda a scivolare in classifica sempre più in basso. A Valencia salterà in sella alla Honda, al suo posto, ancora Stefan Bradl.

Il dottor Bernat Sánchez Dalmau , oftalmologo presso l’Hospital Clínic de Barcelona, ha dichiarato: “L’esame effettuato su Marc Márquez dopo il trauma occorso, ha confermato che il pilota è affetto da diplopia (visione doppia) e ha evidenziato una paralisi del quarto nervo destro con interessamento del muscolo obliquo superiore destro. Per seguire l’evoluzione clinica è stato scelto un trattamento conservativo con controlli periodici. Questo quarto nervo destro è quello che era già stato ferito nel 2011”.

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Nel 2011, sempre dopo una commozione celebrale, il pilota catalano aveva accusato un episodio di doppia visione. Il centauro vedeva sfocato dopo la caduta nel GP di Malesia e saltò la corsa successiva, perdendo la possibilità di laurearsi campione del mondo al debutto in Moto2. Marquez attraversò un periodo terribile, non riuscendo a vedere bene per molte settimane dall’incidente.

Il 16 gennaio 2012 fu operato per una paralisi del muscolo obliquo superiore destro a causa di una lesione traumatica al 4° nervo cranico destro. Dopo quattro mesi dal tonfo malesiano, il pilota tornò alla normalità, ma in una intervista descrisse quel momento come il peggiore di sempre della sua vita. L’infortunio “più grave è stato a Jerez, ma il momento peggiore della mia carriera è stato quando ho perso il mio visione nel 2011, non sapevo se sarei stato in grado di tornare in moto”, spiegò l’otto volte campione del mondo.