Nel corso della sua carriera in MotoGP, Jorge Lorenzo è stato uno di quei pochi piloti che ha cambiato numero. Vediamo quale era.
Jorge Lorenzo ha detto addio alla MotoGP al termine del 2019, dopo una terribile stagione con la Honda dove non andò mai vicino alla zona podio. Le diverse cadute, gli infortuni ed il feeling mai trovato con la moto giapponese lo spinsero a scegliere la via del ritiro, al termine di una carriera brillante che lo ha visto diventare campione del mondo per ben cinque volte.
Il suo debutto assoluto nel Motomondiale avvenne nel 2002 con la Derbi, in classe 125, a soli 15 anni di età. Dopo pochi anni, passò alla 250, dove agguantò due titoli consecutivi nel 2006 e nel 2007 sull’Aprilia del team Fortuna, con la quale riuscì ad esprimere tutto il suo indiscutibile talento.
Il maiorchino passò poi alla MotoGP, dove entrò dalla porta principale: ad assicurarselo fu infatti la squadra ufficiale della Yamaha, che lo affiancò ad un certo Valentino Rossi. Il rider spagnolo non impiegò molto tempo a mettere il “Dottore” in difficoltà, chiudendo in seconda posizione nel 2009 e tenendo aperto il campionato sino alla penultima gara, il Gran Premio della Malesia. Tornando all’anno precedente, la sua prima vittoria in top class arrivò al terzo appuntamento, sul tracciato dell’Estoril in Portogallo.
I tempi erano ormai maturi per l’assalto al titolo mondiale, che arrivò nel 2010 senza troppe difficoltà. La sua cavalcata fu agevolata dal terribile incidente di Valentino Rossi al Mugello, quando si infortunò gravemente a seguito di una caduta nelle prove libere. Il nove volte iridato dovette saltare molte gare, cedendo la corona iridata al compagno di squadra.
Lorenzo ha poi vinto il titolo anche nel 2012, battendo all’ultima gara il pilota di Tavullia nel 2015, anno del turbolento finale di Valencia che vide coinvolti anche i due della Honda, Marc Marquez e Dani Pedrosa. Poche soddisfazioni arrivarono nel biennio in Ducati, dove ottenne qualche vittoria di tappa prima del passaggio alla Honda, che di fatto pose fine alla sua esperienza di pilota nel Motomondiale.
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MotoGP, Jorge Lorenzo corse con il #48 nel 2008
Come in molti ricorderanno, Jorge Lorenzo aveva debuttato nel 2008 con la Yamaha in MotoGP, ma con un numero diverso dal 99 che accompagnò il resto della sua carriera. Il suo primo anno in top class lo vide schierarsi con il #48 sulla sua M1. Il maiorchino utilizzava questa cifra visto il suo profondo legame con il manager e mentore Dani Amatriain, che nel corso della sua carriera di pilota utilizzava appunto il 48.
Dal 2009 in avanti (se si esclude il 2011 dove aveva optato per il #1 dopo aver vinto il suo primo titolo in top class), Jorge passò al #99 in quanto lo stesso Amatriain aveva abbandonato il mondo del motociclismo proprio in quel periodo, a seguito di problemi personali.
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Per rispetto verso la decisione del suo amico, Lorenzo prese questa decisione, e, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, la scelta del #99 fu del tutto casuale. Il tre volte campione del mondo della MotoGP non aveva alcun legame con questo numero, e la scelta ricadde su di esso senza particolari motivi. Di certo, visti i risultati conseguiti, si può dire che quel numero gli ha portato una bella dose di fortuna.