Razali risponde ai rumors sul divorzio anticipato con Dovizioso: il manager malese fa chiarezza sull’argomento.
L’avventura di Andrea Dovizioso con il team WithU RNF non sta andando bene. Nonostante disponga di una Yamaha M1 Factory, i risultati non stanno arrivando.
Il forlivese aveva sposato il progetto con la convinzione che sarebbe riuscito ad adattarsi alla moto di Iwata, però finora sta incontrando tante difficoltà. Nelle prime quattro gare del campionato MotoGP 2022 ha conquistato solo 3 punti, una miseria. Le aspettative erano ben altre.
Probabilmente il pilota non pensava che sarebbe riuscito a lottare per la zona podio e neppure per la top 5, però auspicava di poter almeno stare nei primi dieci senza faticare eccessivamente. Invece, le cose stanno andando in modo molto diverso da come se l’era immaginato. C’è tanto lavoro da fare per ribaltare una situazione pesantemente negativa.
MotoGP, Razali smentisce i rumors su Dovizioso e il team
Dovizioso è frustrato per come sta procedendo l’esperienza con il nuovo team, che ha preferito rispetto alla prospettiva di formare per Aprilia. Anche se si è detto non pentito di aver rifiutato di guidare per il marchio di Noale, crediamo che nella sua testa qualche rimpianto possa esserci. Ovviamente non può ammetterlo adesso, forse lo farà tra qualche anno.
Intanto sono emerse indiscrezioni clamorose che non escludono che Dovizioso e il team WithU RNF si possano separare già prima della fine del campionato. C’è insoddisfazione da ambedue le parti ed è stato anche fatto il nome del pilota che potrebbe subentrare al forlivese: Jake Dixon. Il rider britannico ha già corso per la squadra nel 2021, quando si chiamava Petronas SRT e lui corse sia a Silverstone che ad Aragon.
Razlan Razali, però, ha voluto smentire questa indiscrezione in un intervento concesso a Speedweek: “Non c’è nulla di vero in queste voci. E finora Jake non è stato preso in considerazione per il 2023”.
Il team principal ha negato tutto e si può pensare di credergli, dato che l’ingaggio di Dixon difficilmente comporterebbe un miglioramento della situazione rispetto a quella attuale con Dovizioso. Inoltre, la squadra ha un title sponsor italiano come WithU e un divorzio anticipato dal pilota romagnolo è complicato nell’ottica di mantenere buoni rapporti con chi l’aiuta ad esserci in MotoGP.
La sensazione è che le parti proseguiranno insieme fino a fine Mondiale, quando effettivamente il divorzio col pilota romagnolo può verificarsi se non saranno stati ottenuti i risultati sperati. Da capire anche che ne sarà del team RNF, che ha un contratto in scadenza con Yamaha e per adesso la trattativa per il rinnovo non è decollata.