Scintille nel finale del GP di Austin di MotoGP tra due grandi protagonisti della corsa americana.
Nelle ultime battute della corsa texana, l’atmosfera si è infuocata sull’asfalto del Cota. Joan Mir, campione 2020 della MotoGP, ha colpito in pieno Jack Miller nel tentativo di sopravanzare la Ducati dell’australiano. Il pilota nativo di Townsville si è, giustamente, infuriato e non le ha mandate a dire al collega della Suzuki.
Miller si è rivolto a Mir, spiegandogli al termine della corsa che non si può più tentare un sorpasso, provando a colpire la carena dell’avversario. Il dito alzato in faccia al campione del mondo è più che un gesto di stizza, un rimprovero che ha anche un precedente storico. Non è la prima volta, infatti, che i due piloti si sono trovati faccia a faccia dopo una manovra pericolosa dell’asso della Suzuki. A Misano Mir e Miller si erano già toccati. Oggi ad Austin il pilota della Ducati ha voluto spiegare come funzionano le cose in pista. Lo scontro tra Miller e Mir ha spalancato la strada a Bastianini che ha approfittato dell’occasione per elevarsi in sesta posizione. Joan Mir ha concluso al settimo posto, davanti a Jack Miller.
Atmosfera bollente in MotoGP
Sul podio del COTA un fenomenale Marc Marquez ha preceduto il leader della classifica piloti, Fabio Quartaro, e un ottimo Pecco Bagnaia.
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Nel weekend di Austin diverse manovre sconsiderate dei piloti hanno portato ad incidenti gravi. Per fortuna non ci sono state conseguenze in un fine settimana caratterizzato anche dalle pessime condizioni dell’asfalto texano. I piloti si sono a lungo lamentati dei dossi del COTA. Il tracciato americano potrebbe anche sparire dal calendario a partire dal 2022 se non dovesse essere riasfaltato. Dalle prime indiscrezioni trapelate quest’oggi, gli organizzatori americani non avrebbero alcuna intenzione di provvedere con dei lavori alla riasfaltatura della pista.