Fuori dalla pista impazza il mercato della MotoGP. Tanti i piloti che la prossima stagione potrebbero cambiare casacca. Ecco la situazione.
Siamo solo all’inizio della stagione 2022 e regna l’incertezza su chi sarà davvero in lotta per il Mondiale. Il campione del mondo Fabio Quartararo, nonostante non fosse il favorito numero 1 a inizio stagione, è comunque in testa alla MotoGP. Ma a dire il vero la classifica è ancora molto corta. Alle sue spalle stanno tornando prepotentemente Enea Bastianini ed Aleix Espargarò, due autentiche sorprese di questa prima parte di annata. Anche perché i due in 7 gare si sono portati a casa 4 successi, cosa impensabile prima del via in Qatar.
In realtà anche gli altri che sono più dietro hanno ancora il tempo per rientrare in lotta per il Mondiale MotoGP. A partire da Pecco Bagnaia, che però con la caduta di Le Mans ha sciupato una ghiotta opportunità. Ma mentre tutti si dannano l’anima in pista, anche fuori non si scherza. Infatti fin dal primo appuntamento dell’anno non si fa altro che parlare già dei contratti per la prossima stagione. E la possibilità è che ci sia un bel via-vai di piloti tra le varie squadre.
MotoGP, il mercato comincia a prendere forma
Al momento sono solo quattro i piloti sicuri di una moto per la prossima stagione nella classe regina. A partire da Bagnaia, che ha rinnovato proprio a ridosso della prima gara fino al 2024 con Ducati. Stessa scadenza anche per Marc Marquez con Honda HRC e Brad Binder con KTM, mentre Franco Morbidelli ha un accordo con Yamaha fino al 2023. La verità però è che, nonostante i contratti, tutto sembra comunque in bilico. A partire dalla posizione dell’italo-brasiliano, che vista la crisi tecnica della M1 potrebbe anche decidere di rompere clamorosamente per tentare una nuova avventura.
Il pilota più cercato al momento è Fabio Quartararo, che ancora non ha accettato il rinnovo con Yamaha. Le critiche del francese piovute a più riprese sulla M1 di sicuro non hanno fatto piacere ai vertici di Iwata, ma rimane l’unico big a disposizione per la prossima stagione. Il campione del mondo in carica sta parlando anche con altre case (vedi Honda), ma tutto è ancora in alto mare. E il possibile sostituto potrebbe essere quel Toprak Razgatlioglu, che dopo i successi in Superbike vorrebbe fare il salto di qualità in MotoGP. Per lui però si parla più insistentemente di un passaggio nel team satellite di Razali, magari al posto di quell’Andrea Dovizioso che sembra ormai in rotta di collisione con il team.
Honda che invece è in cerca di un sostituto di Pol Espargarò, che comunque sta facendo benino con la HRC al fianco di Marquez. Il profilo giusto sembra essere quello di Joan Mir, ma occhio come detto a Quartararo. Non sono sicuri del posto nei team satelliti Honda neanche Takaaki Nakagami e Alex Marquez, addirittura dati da molti in uscita anche dalla MotoGP. In KTM rischia Miguel Oliveira, soprattutto se dovesse fare il salto il campione del futuro Pedro Acosta. Ma qui c’è anche la possibilità che arrivi Jack Miller, in uscita dal team Ducati ufficiale.
Accanto a Bagnaia infatti si fa sempre più insistente la voce di Enea Bastianini, ma vedendo le scaramucce di Le Mans le cose non sono così scontate di un futuro insieme in MotoGP. Infatti l’opzione sarebbe la promozione di Jorge Martin, che finora però ha deluso le aspettative. Difficile invece che venga promosso Johann Zarco. In Aprilia sembra tutto calmo, con Maverick Vinales sicuro di un posto anche nel 2023 mentre nonostante le scaramucce, continuerà anche il matrimonio con Aleix Espargaro. Il punto interrogativo rimane Alex Rins, ma lo spagnolo ha già detto di avere diverse opzioni. Vedremo se uscirà a breve allo scoperto.