MotoGP, Dovizioso è lapidario: il forlivese non accontenta Petrucci

Dopo l’esperienza in MotoGP, Danilo Petrucci ha corso la Dakar per poi consigliarla ai suoi colleghi. Andrea Dovizioso ha detto di no.

La carriera di Andrea Dovizioso in MotoGP tornerà ad essere impegnata a tempo pieno. Il forlivese sarà in sella alla Yamaha M1 del team Rnf, l’ex Petronas con il quale ha gareggiato Valentino Rossi per tutto il 2021. Andrea sarà compagno di squadra del rookie Darryn Binder, e cercherà di far risalire la china al team diretto da Razlan Razali e Wilco Zeelenberg, quest’ultimo nella figura di team manager.

Andrea Dovizioso (GettyImages)
Andrea Dovizioso (GettyImages)

Il Dovi si troverà davanti ad una situazione tecnica non proprio delle migliori: la casa di Iwata è tornata al mondiale piloti lo scorso anno con Fabio Quartararo, che grazie al suo enorme talento è riuscito a superare i limiti di una moto che era nettamente inferiore alla Ducati, almeno nella seconda parte di stagione.

La squadra ufficiale della Yamaha aveva tra le mani una M1 tutto sommato competitiva, mentre quella del fu team Petronas non ne ha mai voluto sapere di essere performante. Dopo le vittorie di Franco Morbidelli e dello stesso Quartararo del 2020, la compagine malese ha perso tutto il suo potenziale, impedendo anche a Valentino Rossi di chiudere in maniera decente la sua avventura in MotoGP.

Nel 2022 non ci sarà al via Danilo Petrucci, che si è separato dal team Tech3 della KTM dopo un solo anno. Il ternano si è subito riorganizzato partecipando alla Dakar proprio con una moto della casa austriaca, stupendo tutti per la velocità di adattamento. Petrux è riuscito anche a mettere le mani su una vittoria di tappa, arrivata nel giorno dell’Epifania sul primo degli anelli di Riyadh, una delle prove più difficili in assoluto.

Valentino Rossi, la Yamaha non lo voleva: il Dottore vuota il sacco

MotoGP, Dovizioso rifiuta l’invito di Petrucci

Dopo l’esperienza alla Dakar, Danilo Petrucci ha invitato i suoi ex colleghi della MotoGP a provare il raid più difficile e pericoloso del mondo. Il rider umbro si è molto divertito nonostante le difficoltà, ed ha già fatto sapere che tornerà presto in Arabia Saudita o in qualunque altro posto verrà corsa la prossima edizione.

Il primo a rispondere all’invito è stato Andrea Dovizioso, con il quale è stato per due anni compagno di squadra in Ducati. Il forlivese è stato categorico nel respingere l’offerta, parlandone in un’intervista concessa a “La Gazzetta dello Sport“: “Credo che Danilo sia stato veramente bravissimo

Mi aspettavo che sarebbe andato molto forte in alcune delle tappe previste, ma non così tanto ed ha sorpreso anche me. Ho avuto molta paura che si facesse male quando ha iniziato ad andar forte: effettivamente, qualche colpo lo ha preso e forse gli è andata anche bene a non procurarsi ferite gravi“.

MotoGP, Stoner ha trovato il suo erede? Ecco le sue parole al miele

Dovizioso ha poi risposto all’offerta dell’ex collega in MotoGP, declinandola senza possibilità di ripensamenti: “Non correrei mai la Dakar. Sono matto, ma non come Petrux. Credo che a volte io riesca a divertirmi seguendo le gare degli altri ed in questo caso è quello che farò“.

Gestione cookie