MotoGP, Pol Espargarò in bilico in Honda? Ecco la situazione

Pol Espargarò si gioca una fetta di carriera nella stagione 2022: con la Honda serviranno risultati sin dalla prima gara.

Nei giorni scorsi Pol Espargarò ha partecipato ad un evento a Madrid presso i laboratori di ricerca Repsol, dove si stanno realizzando carburanti sintetici che presto prenderanno il posto della benzina nel Motomondiale. Il catalano ha parlato a 360 gradi della situazione personale e di quella in casa Honda dopo i test invernali e alla vigilia del primo Gran Premio in programma a Losail il prossimo 6 marzo.

Pol Espargaro (foto Ansa)
Pol Espargaro (foto Ansa)

La Casa dell’Ala dorata ha apportato molte e importanti modifiche al prototipo 2022, specie dal punto di vista dell’aerodinamica, tanto che richiederà cambiamenti dal punto di vista dello stile di guida. Nel 2021 Pol Espargarò ha raccolto un solo podio e quest’anno dovrà giocarsi il tutto per tutti per puntare al rinnovo di contratto. In alcune dichiarazioni espresse all’Agenzie EFE il pilota Honda è consapevole del rischio del mestiere: “Dobbiamo fare risultati il ​​prima possibile“.

Pol Espargarò alla ricerca di un posto in MotoGP

Sarà la sua seconda stagione con la livrea HRC, se sarà l’ultima dipenderà dai risultati in gara, specialmente nella parte del campionato, dato che entro l’estate ci sarà da mettere nero su bianco sui contratti. “Fa parte del gioco. Sono nel motomondiale da 15 stagioni e ho avuto questa sensazione molte volte. I contratti si firmeranno prima della metà della stagione e dovremo essere competitivi“.

Per i piloti Honda ci sarà a disposizione una nuova moto con i suoi pro e contro, anche se nei test invernali le buone sensazioni hanno superato di gran lunga quelle cattive. “Si tratta di una moto completamente diversa. Se guardiamo al passato della Honda questa è rivoluzionaria, non ha niente di aerodinamico come le altre, il concept è molto diverso, questo rende necessario guidare in modo diverso. Secondo me i progressi vanno nella giusta direzione“, ha commentato Pol Espargarò, il più veloce al termine dell’ultima sessione di test invernali in Malesia.

Avere Marc Marquez nell’altro angolo del box è sicuramente un fattore di vantaggio per il connazionale, dal momento che un compagno di squadra veloce spinge gli altri a fare altrettanto. “Forse la sua presenza mette troppa pressione, a volte, ma quella sensazione che ha la squadra quando c’è Marc di dover vincere fin dalla prima sessione ci fa lavorare tutti più motivati, me compreso – ha concluso l’ex pilota KTM – e questo ovviamente ci aiuterà“.

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