Il centauro di Tavullia è riconosciuto nel mondo come il dottore, ma che titolo di studio ha Valentino Rossi?
Il nove volte campione del mondo ha un soprannome che potrebbe essere un indizio sul titolo di studio ottenuto da Valentino Rossi. Il pilota della Yamaha nel corso della sua lunga carriera ha conseguito una serie di riconoscimenti, anche fuori dalla pista.
Dopo una vita costellata di successi, Valentino Rossi ha deciso di appendere il casco al chiodo al termine della stagione in corso. Il dottore non mollerà il mondo delle corse, ma ha ribadito in una recente intervista che non tornerà a correre in MotoGP. Non emulerà campioni come Michael Schumacher che, dopo un periodo di anni fuori dal circus, decise di rimettersi tuta e casco e ricominciare con un nuovo team nella classe regina del motorsport.
Valentino Rossi ha dato tutto in MotoGP. Ha provato nel 2021 nel team satellite della Yamaha, chiudendo un cerchio cominciato molti anni prima. Nove titoli mondiali dopo, il centauro italiano ha deciso che era arrivato il giusto momento per fermarsi. Una stagione, quest’ultima, avara di soddisfazioni. Il miglior risultato è arrivato in Austria con un ottavo posto che testimonia le difficoltà attuali di Rossi sulla M1. Il dottore avrebbe potuto, tranquillamente, continuare la sua avventura nel suo team nel 2022. Sarebbe stata una bella storia affiancare Luca Marini, fratello di Vale, in MotoGP. Il neo papà ha scelto, però, di concludere la sua carriera professionale al termine di questa annata.
The doctor Valentino Rossi
Valentino Rossi è dottore in Comunicazione e Pubblicità per le organizzazioni, grazie alla laurea ad honorem che gli è stata conferita dell’Università di Urbino. Un successo che il pilota ha voluto tributare alla sua famiglia, in particolare a mamma Stefania.
Il giorno della ricezione della laura ad honorem, un emozionato Valentino dichiarò: “Sono abbastanza emozionato, la laurea mi rende felicissimo e soprattutto rende felice mia mamma, che ormai si era arresa”.
Per dedicarsi anima e corpo alle moto, Valentino Rossi fu costretto molto giovane a mettere da parte gli studi. Il talento straordinario del pilota di Tavullia è emerso in adolescenza. Dopo aver mosso i primi passi con le minimoto, a soli 13 anni testò per la prima volta la Aprilia AF1 125 Futura, e debuttò nel campionato Sport Production del 1993 in sella a una Cagiva Mito 125.
Il classe 1979 fu catapultato nella classe 125 a soli diciassette anni. Un fenomeno precoce che ha ricambiato l’investimento della famiglia con una carriera straordinaria. Valentino Rossi è diventato una leggenda del motorsport, noto in tutto il mondo. Pur non avendo completato la scuola, il campione di Tavullia scelse da ragazzino il liceo linguistico. I tanti viaggi e i lunghi soggiorni all’estero lo hanno reso molto bravo anche nelle lingue. Un pilota ed un uomo completo che nella vita si è saputo togliere tante soddisfazioni.
LEGGI ANCHE >>> MotoGP, il sogno spezzato di Marco Simoncelli diventa una favola
Graziano Rossi, padre del n.46, in merito al riconoscimento di laurea si espresse così: “Sono stato io la causa della sua dipartita dalla scuola ed è stata una grande responsabilità portare avanti questo figlio nel mondo delle corse. La laurea ad honorem cancella questa preoccupazione definitivamente”.
