Il centauro di Tavullia, Valentino Rossi, è tornato sul drammatico incidente di Austin avvenuto in Moto3.
Nella gara di Austin di Moto3 abbiamo assistito ad un autentico gioco al massacro. Oltre al problema dell’asfalto texano di cui si erano lamentati diversi piloti, si è aggiunto un insensato atteggiamento di alcuni protagonisti in pista che hanno superato il limite. L’indiziato principale è Deniz Oncu, diciottenne pilota della Moto3, che ha creato una assurda carambola con Alcoba, Migno e Acosta, protagonisti e vittime dell’accaduto.
Il pilota della Ktm Tech3 è stato giudicato colpevole di guida irresponsabile dalla direzione gara. Il turco nel tentativo di prendere la scia al pilota che lo precedeva, ha letteralmente scatenato il panico in pista, facendo cadere sul rettilineo Alcoba, Migno ed Acosta. La gara è stata sospesa con bandiera rossa e successivamente dichiarata conclusa.
Parole al veleno da parte di Valentino Rossi
Il veterano della Yamaha è intervenuto ai microfoni nel post gara della MotoGP, annunciando con fermezza il suo punto di vista sull’accaduto.
“La decisione di far partire una gara di cinque giri è una sorta di roulette russa – ha analizzato Valentino Rossi – il fatto che Deniz Oncu resti a casa è il minimo, deve essere così”.
Il turco è stato punito con uno stop nelle prossime due tappe del campionato. Deniz Oncu salterà le gare a Misano e Portimao. Rientrerà solo in occasione dell’ultimo appuntamento stagionale che si terrà il 14 novembre a Valencia. Una sanzione che avrebbe potuto essere più severa, in considerazione dell’incidente multiplo e delle conseguenze nefaste a cui avrebbe potuto portare.
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“La penalità è corretta – ha commentato il Dottore – deve restare a casa per due gare. Devono fare qualcosa, la situazione è fuori controllo. Oncu ha causato un incidente che avrebbe potuto essere mortale. Sono stati fortunati, ma la situazione deve cambiare prima che accada. Occorre rispettare il proprio avversario piuttosto che cercare di guadagnare una posizione. Qui si gioca con la vita di un giovane e potenzialmente è un disastro”.