Zarco ha parlato della sua situazione in Ducati e ha commentato anche l’ultimo GP in Qatar.
Non si è aperto nel modo migliore il campionato MotoGP 2022 per i team Ducati di riferimento. Quello ufficiale ha avuto entrambi i piloti ritirati nella gara in Qatar, mentre quello Pramac Racing uno ritirato e l’altro solamente ottavo al traguardo.
Johan Zarco l’ha spuntata su Fabio Quartararo nel finale della corsa disputata a Losail. Non il piazzamento che sognava, considerando che il suo potenziale doveva essere decisamente maggiore e che l’anno scorso aveva ottenuto due secondi posti in Qatar.
Anche il francese sta avendo qualche problema con la nuova Desmosedici GP22. Il suo compagno di squadra Jorge Martin, nonostante la pole position, non era fiducioso per la gara. Poi Francesco Bagnaia, altri non convinto dell’ultima Ducati, lo ha steso e ha provocato un pesante zero in classifica a entrambi.
MotoGP, Zarco punta ancora in alto
Zarco, a proposito del GP avvenuto a Losail, non si dice esattamente soddisfatto ma sente di poter fare molto di più: “Sapevo di avere un buon passo – riporta Paddock-GP-com – ma non volevo rischiare. C’è stato anche un piccolo problema tecnico. Comunque ho avuto buone sensazioni con la moto. Mi manca un po’ di fiducia in me stesso, soprattutto in frenata. La messa a punto della moto non è ancora ideale“.
Il pilota del team Pramac Racing conferma che la Ducati Desmosedici GP22 non ha ancora un assetto perfetto e c’è del lavoro da fare in vista dei prossimi appuntamenti del calendario MotoGP: “Ha molto potenziale, ma non lo abbiamo sfruttato. Comunque una Ducati ha vinto, anche se era la 2021 e non la 2022“.
Zarco ha grande voglia di riscatto e nel prossimo gran premio in Indonesia cercherà sicuramente di fare meglio. Avendo un contratto in scadenza a fine anno, sa di doversi guadagnare la conferma: “Mi sento ancora molto giovane, nonostante stia disputando la sesta stagione in MotoGP. Mi sento fresco, perché non ho ancora ottenuto il risultato che sognavo. Chiaramente Martin ha più futuro di me“.
Il due volte campione del mondo Moto2 non ha mai vinto una gara in MotoGP e spera di riuscire a raggiungere l’obiettivo. Sogna anche di vincere il titolo e questo è già più complicato. Ci sono tanti avversari da dover fronteggiare nella corsa iridata. Lui darà certamente il massimo per giocarsela, però oggi non viene considerato tra i favoriti.