Lutto nel motorsport: terribile dramma nel mondo dei rallly

Nel mondo dei rally si è spento un pezzo di storia di questo sport. Una vera e propria tragedia che lasciato senza fiato il motorsport tutto.

Lutto (AdobeStock)
Lutto nel mondo del rally (AdobeStock)

Una settimana terribile, per il mondo dei motori. Dopo aver registrato una terribile perdita, l’Italia a pochissime ore di distanza, perde un altro grande nome del mondo dei motori e lo fa anche molto presto.

Roberto Bosca infatti, è morto a soli 68 anni. In lutto, stavolta, ci finisce il rally. Le quattro ruote, piangono la scomparsa di un grande ex corridore ed uomo d’esperienza, ben voluto ed apprezzato all’interno del circo rallistico.

Ancora un lutto per il mondo dei Rally

Bosca è diventato grande soprattutto da preparatore, iniziando a far parlare di sé negli anni ’80. A provocare la sua morte, sopraggiunta nella giornata di ieri, un incidente in scooter avuto nei pressi di casa sua. Da lì, solo un lungo e sofferto travaglio, Roberto non era più lo stesso e dopo tanta sofferenza, si è arreso.

A dare l’annuncio del suo addio, è stato il figlio, Alessandro, che per raggiungere il maggior numero di persone possibile si è servito dei social e quindi di Facebook. Il giorno 2 novembre, alle 15, nella chiesa del Sacro Cuore di Gesù, a Santo Stefano Belbo, avrà luogo il funerale.

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Dall’inizio degli anni 2000, proprio Alessandro, sta muovendo i suoi primi passi come pilota ed accanto, avrà il fidato copilota ormai diventato parte della famiglia, Roberto Aresca, tra gli uomini più vicini in questi ultimi giorni a Roberto, così come il suo socio, Luigi Balbo. La sua invenzione, la Balbosca, che prende proprio il nome dal suo e quella di Balbo, rimarrà per sempre nella storia di questo sport.
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