Prima volta per la MotoGP al Mugello senza Valentino Rossi. Ecco come sono andate le cose per quanto riguarda la vendita biglietti.
Nel week-end del GP del Mugello non si vedrà il tutto esaurito come avvenuto a Le Mans. Per domenica sono attese circa 30mila persona, un numero al ribasso rispetto agli anni d’oro in cui in pista c’era Valentino Rossi, a dimostrazione di quanto abbia pesato il suo addio alle corse almeno sul pubblico italiano. Il circuito toscano si appresta a vivere il suo primo GP d’Italia di MotoGP senza il Dottore ed è un’assenza che si farà sentire.
Bisogna però ricordare che il campione di Tavullia sarà presente qui al Mugello e sabato ci sarà una cerimonia in suo onore, con Dorna che ritirerà il suo numero 46. Ma non è bastato per far vendere più biglietti. Basti pensare che nel 2017 da venerdì a domenica furono ben 164.418 gli spettatori nei tre giorni, circa 100mila nella sola giornata di domenica. E negli anni successivi, fino al 2019, ultima stagione prima del Covid, le presenze non sono mai scese al di sotto delle 140mila unità.
I numeri del week-end al Mugello senza Valentino Rossi
A influire sui dati della stagione 2022 c’è anche un altro fattore: a non molti chilometri di distanza si corre il GP di Montecarlo di F1, dove la Ferrari punterà alla pole position nella giornata di sabato e alla vittoria di domenica. Tra le colline toscane però arriverà anche Valentino Rossi, visto che sabato alle 12.20, prima dell’inizio delle qualifiche, si terrà la suddetta cerimonia che si terrà sul rettilineo principale del Mugello.
Non è bastato per incoraggiare la vendita dei biglietti, con Dorna che ha dimostrato una certa superficialità nel fissare questa data in contemporanea con il Gran Premio di F1 nel Principato di Monaco. Inoltre si punta il dito anche sul caro biglietti, con prezzi che oscillano dai 50 euro per il prato nei primi due giorni ai 90 di domenica. Sulle tribune i costi lievitano a 170 euro per la Materassi e fino a 195 euro per la Tribuna 58.
Gli organizzatori del GP del Mugello però replicano che non ci sono stati rialzi nei prezzi dei biglietti rispetto agli anni scorsi. Quello che è certo è che in questo fine settimana in Toscana non ci sarà il tradizionale pienone che ha sempre contraddistinto il round italiano del Motomondiale.