L’ex pilota della Mercedes, Nico Rosberg, ha analizzato gli aspetti cruciali dell’ultima gara di Abu Dhabi. Per il tedesco la F1 deve progredire.
L’ultima tappa del campionato 2021 si è aperta con una polemica al primo giro e si conclusa, con numerosi strascichi, per l’esito finale del mondiale. In prima battuta, a differenza di quanto era accaduto nelle settimane precedenti, il pilota che ha tagliato la curva a full gas, non è stato sanzionato. Al primo giro, dopo essere stato bruciato alla partenza, Max Verstappen ha cercato di riguadagnare la prima posizione, sopravanzando Lewis in curva 7. Hamilton è uscito di pista, tagliando la via di fuga, impossibilitato a chiudere la manovra dall’attacco interno di Max.
Il pilota della Red Bull Racing ha, ovviamente, completato la staccata e compiuto la traiettoria sull’asfalto, mentre Hamilton ha tirato dritto sulle linee azzurre che dovrebbero delimitare la pista. Il problema di tanti circuiti odierni è che, invece, di presentare l’erba o la ghiaia, al pilota conviene oltrepassare i track limits a gas spalancato. L’inglese è rimasto impunito, acquisendo un vantaggio su Max, nonostante dovesse alzare il piede dall’acceleratore. Il team austriaco si è lamentato, in modo educato, dell’accaduto, mentre il direttore di gara ha deciso di lasciare correre.
Nel finale di gara la ragione del contendere è stata la Safety Car imposta da Michael Masi per l’incidente di Latifi. Sebbene non tutte le auto si fossero sdoppiate, il direttore di gara ha regalato a Max Verstappen la chance della vita in un ultimo decisivo giro finale. Il figlio d’arte di Jos ne ha approfittato per sferrare l’attacco risolutivo in curva 5, grazie anche ad una mescola soft fresca. Lewis Hamilton non è riuscito a rispondere nell’ultimo settore e si è dovuto accontentare del secondo posto nel GP e nel mondiale, dopo aver comandato per 54 dei 55 giri totali della corsa.
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La proposta di Nico Rosberg
L’ex teammate di Lewis in Mercedes si è laureato campione del mondo nel 2016 sul tracciato di Yas Marina. Nico Rosberg ha seguito da vicino le gesta dei rivali alla corona iridata nel 2021, sottolineando alcuni punti importanti. La gara è stato un successo clamoroso a livello di audience, essendo stata seguita in tutto il mondo. Ma vi sono diversi aspetti che non lasciano tranquilli gli esperti. Oltre alle lamentele, spesso imbarazzanti, dei team al direttore di gara, il problema sono le regole poco trasparenti. Il nuovo presidente della FIA Mohammed Ben Sulayem dovrà fare chiarezza su diverse questioni.
“Ho grande rispetto per Jean Todt, per la sua carriera. Ma ora, con una nuova persona al timone, ci viene offerta un’opportunità. Lo sport deve fare progressi. A cominciare dalle regole dei sorpassi, delle azioni ruota a ruota. Non dimentichiamoci che nella gara di Abu Dhabi, Max ha superato Lewis al primo giro e lo ha spinto un po’ fuori pista. Lewis ha tenuto la sua posizione, ha tagliato la curva ed è andato di nuovo in vantaggio. Tutti gli esperti hanno detto che Lewis avrebbe dovuto ridare la posizione a Max, ma la direzione gara non lo ha richiesto“, ha affermato Rosberg a Sky Sport F1.
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Nico Rosberg vorrebbe un motorsport più chiaro per tutti i fan. La F1 deve essere più facile da capire per gli spettatori, occorre prendere decisioni veloci per evitare discussioni che non fanno bene all’immagine dello sport stesso. La FIA ha dovuto, sotto sollecitazione della Mercedes, accettare l’apertura di una analisi approfondita di quanto è accaduto nel Gran Premio di Abu Dhabi. Toto Wolff ha parlato di mondiale derubato a Lewis Hamilton. Nico Rosberg è tranquillo che il suo ex compagno di squadra inglese continuerà a correre nella prossima stagione, anche se rimarrà una ferita aperta.