La Ferrari ha dovuto abdicare al primo posto dopo il GP di Barcellona, ma c’è ancora entusiasmo e fiducia per il proseguo della stagione.
Era inevitabile che alcune modifiche avrebbero portato la Red Bull a superare la Ferrari, anche perché questa stagione sarà davvero molto complicata e con una lotta al vertice a dir poco complicata e difficile, con le due Scuderie che faranno di tutte per potersi superare e contro superare, però la Rossa ha attuato una serie di modifiche che sembrano poter essere molto utili in vista dei prossimi Gran Premi.
Vincere il Mondiale è sicuramente il grande sogno della Ferrari in questa stagione, anche perché la Scuderia è probabilmente la più importante di tutte e per questo motivo non si può accettare un digiuno dal successo che dura da ben 15 anni.
Le ultime due annate sono state davvero molto negative, con il 2020 che è con il 1980 l’anno nero e da dimenticare per la Scuderia di Maranello, ma quest’anno ci sono tutti gli elementi per poter credere e sognare in una grande rimonta e un grande successo finale, ma non sarà facile.
La Red Bull di Max Verstappen a Barcellona ha effettuato il sorpasso in classifica sfruttando perfettamente i miglioramenti realizzati sulla monoposto in previsione del Gran Premio di Imola e da lì sono arrivate soltanto vittorie, con l’olandese che ha così messo la freccia e sorpassato il grande rivale monegasco.
Per questo motivo l’obbiettivo della Ferrari era quello di arrivare con delle sostanziali novità a Barcellona, con Leclerc e Sainz che hanno potuto già beneficiare di alcuni miglioramenti che stanno convincendo, peccato solamente per la rottura del motore da parte di Charles e quegli errori davvero evitabili di Carlos.
Laurent Mekies, il Racing Director della Ferrari, ha spiegato per filo e per segno come secondo lui la situazione sia decisamente migliorata ed è solo stata una questione di sfortuna nel circuito catalano, con le novità che piacciono molto.
“A Maranello abbiamo fatto uno sforzo straordinario e c’è solo di che congratularsi, anche se i miglioramenti completi li vedremo solamente nel corso dell’anno, con la Ferrari che può vincere e continuerà a essere competitiva.”
In cosa è cambiata la Ferrari dopo Barcellona?
I cambiamenti che Carlos Sainz e Charles Leclerc si sono ritrovati nella loro monoposto a Barcellona sono stati dettati dal fatto che vi era presente una nuova ala posteriore, con questa che sembra essere davvero molto più affilata rispetto alla precedente versione, tra l’ala superiore e le piastre terminali.
Non si tratta però dell’unico cambiamento significativo, infatti si può notare come la Rossa abbia realizzato un nuovo pavimento, ma soprattutto è stato modificato il DRS in modo tale da poter dare alla monoposto una maggiore potenza in rettilineo e che possa permettere di superare i rivali.
Questo è stato il principale limite della Scuderia di Maranello soprattutto a Miami, gara in cui in diversi giri Leclerc è stato vicino a sorpassare Verstappen, ma la potenza del DRS era davvero troppo limitata e per questo motivo non c’era mai stata alcuna possibilità di passare il campione del mondo olandese.
A Montecarlo il DRS avrà un ruolo davvero minore, con la speranza che Charles Leclerc possa essere il grande favorito anche perché conosce come nessun’altro nel circuito le mitiche strade storiche del Principato.