Mick Schumacher è ancora alla ricerca dei primi punti di sempre in F1, per questo motivo sarà davvero interessante vedere il Gp in Canada.
Le critiche attorno a Mick Schumacher non sono mai mancate e non poteva essere altrimenti quando entri in F1 con un cognome così importante e con un padre che è stato in grado di infrangere ogni tipo di record possibile, per questo motivo il tedesco è stato anche a un passo dall’addio, ma in Canada ha disputato una qualifica sensazionale in uno di quei tracciati che hanno reso grande il Kaiser.
L’attesa nei confronti dei primi punti iridati della carriera da parte di Mick Schumacher sta tenendo con il fiato sospeso tutti i grandi appassionati di F1, per questo motivo è stato davvero molto piacevole poter vedere come il giovane tedesco sia stato in grado di realizzare una super qualifica in Canada.
Non soltanto è entrato in Q3, con una doppietta memorabile per la Haas, ma ha anche ottenuto un sesto posto che fa davvero ben sperare per la gara, con il teutonico che ha dimostrato finalmente le sue capacità.
Un tempo davvero strepitoso quello del ragazzo della Scuderia italo statunitense, ben lontano chiaramente dalla Pole Position di Verstappen e ancora staccato dal compagno Magnussen, con il danese che è stato in grado di rifilargli ben 4 decimi, ma è stato il primo di quella seconda fila di piloti che prevedeva anche gente come Ocon, Ricciardo, Zhou e soprattutto Russell.
C’è davvero dunque grande speranza e la sensazione che si possa scrivere la storia in quel di Montreal è davvero enorme, anche perché questo tracciato è sempre stato molto caro al padre Michael, anche se per molti non è sicuramente un qualcosa di anomalo vedere dei circuiti che hanno visto trionfare il tedesco.
Il Canada però ha permesso al Kaiser di entrare ancora di più nella storia, infatti qui è salito sul podio per ben 12 volte, un record assoluto che è stato eguagliato solamente da un altro pilota…Michael Schumacher nel Gran Premio di Imola.
Mick Schumacher è pronto per i primi punti in F1?
Gunther Steiner non lo ha sicuramente mai coccolato, tanto è vero che di recente è intervenuto anche il Team Prinicpal della Mercedes Toto Wolff per difendere il giovane Mick, definendo eccessive le critiche nei suoi confronti, ma forse serviva qualcosa per svegliarlo.
Il tedesco dunque partirà da una terza fila che sarà tutta Haas, un vero e proprio trionfo, con il giovane che non dovrà farsi prendere dall’ansia di voler strafare, perché l’occasione è davvero ghiotta come non mai, con Montreal che sa regalare sorprese.
L’ultimo posto in classifica generale con il canadese della Williams Latifi non è sicuramente un risultato accettabile e per questo motivo si sta cercando in tutti i modi di cambiare andamento il prima possibile, con Schumacher che sta per scrivere la storia.
Per arrivare ai livelli del padre probabilmente non basterebbero due carriere, ma Mick non è uno di quelli che si arrende facilmente e non dobbiamo dimenticare che si tratta di un campione del mondo di F2, per questo motivo ci vuole un po’ di pazienza con lui perché il talento è sicuramente di quelli cristallini e non dubitiamo assolutamente che sarà in grado di dimostrarlo anche in gara, magari ottenendo punti proprio in un circuito che ha permesso di scrivere la leggenda del Kaiser.