Conoscete il padre di Sergio Perez, per tutti Checo? Il pilota Red Bull ha ereditato la bravura con i motori, da suo papà.
Sergio Perez è tutt’altro che un pilota marginale, del campionato di Formula1. Insieme a Bottas, quest’anno ha rivestito un ruolo difficilissimo, quello del secondo pilota del candidato al titolo finale. Se il finlandese era compagno di scuderia di Hamilton, lui fiancheggiava Max Verstappen, che gli ha fatto pure uno stupendo regalo di Natale.
Checo, come tutti lo chiamano, è in F1 dal 2011, ma il 2021 è stato il primo anno in Red Bull. Il suo quarto posto nei Piloti è stato il miglior risultato insieme a quello dell’anno prima, in F1, per la gioia del suo tifoso più scatenato. Avete mai sentito parlare di suo padre?
Il padre di Sergio Perez? In Messico lo amano
Un personaggio tutto da ridere, ma anche con un passato glorioso. Parliamo di Antonio Pérez Garibay, oggi sessantaduenne e grandissimo appassionato di motori ed ovviamente, di Formula1, dove gareggia il figlio. Dalla sua unione con Marilú nacquero tre figli, ed il terzo, dopo Paola e Antonio (ex pilota NASCAR), nel 1990 fu proprio Sergio.
Papà Perez non ha mai raggiunto i risultati sportivi dei due figli maschi, ma è un ex pilota ed ex preparatore di auto sportive, per questo già conosciuto in patria, dove oggi invece è un idolo. Questo, perché ora che a correre è il figlio, lui è diventato il più matto nei festeggiamenti (quando Sergio vince). In Messico, ne sono davvero sbalorditi e i suoi festeggiamenti con tanto di bandiera messicana sulle spalle, finiscono spesso sui social.
F1, Red Bull affamata: l’obiettivo è molto ambizioso
Il signor Perez, che è stato anche campione di F3 messicana, segue sempre da vicino i GP in cui è impegnato suo figlio, anche perché grande esperto del settore. Ma nel 2012 la Sauber gli impedì persino di assistere alle Gare. Sembrerebbe che già un anno prima, non fosse riuscito a stare calmo dopo un incidente toccato al pilota, ma poi in Malesia quell’anno, finì per farsi consigliare di restare a casa. Infatti, Sergio inseguiva Alonso per vincere la Gara e suo padre, Antonio, iniziò a girare nervoso per tutto il paddock. Questo però finì per disturbare degli addetti ai lavori, anche di altre squadre, fino all’elegante richiesta della scuderia svizzera, di non tornare più.