Dopo la vittoria di Misano, Pecco Bagnaia può vincere il Mondiale, l’ex pilota ne è sicuro: ecco cosa pensa della Ducati.
Con San Marino sono quattro. Sì, il torinese Pecco Bagnaia, ha portato a casa un poker di vittorie consecutive, iniziato in Olanda, proseguito con Gran Bretagna ed Austria e poi appunto, San Marino. La rossa non si ferma più e continua a stare davanti a tutti ed ora la vittoria finale, non sembra così lontana.
Quarto anno in classe regina e proprio in Ducati, la scuderia che ha creduto nell’italiano dopo il suo anno in Kalex, dove Pecco vinse un motomondiale, ma in classe Moto2. E pensare che solo un paio di mesi fa, l’italiano era criticato e si parlava di errore in grado di costare molto caro. Ma Francesco si è tappato le orecchie ed ha iniziato a correre veloce, ed intanto la matematica, iniziava ad essere sempre più dalla sua.
Adesso Pecco Bagnaia può vincere
Infatti, oggi la classifica di MotoGP recita: Quartararo (Yamaha) 200 punti; Espargaro A. (Aprilia), 168; Bagnaia (Ducati), 156. I punti guadagnati dal nizzardo, ora non sono più troppi e forse la distrazione F1 per Quartararo, inizia ad essere ingombrante. A parlare dopo la gara sammarinese delle prestazioni dei piloti, è stato un loro ex collega, oggi cinquantaduenne, il campione spagnolo, Alex Crivillé. Queste, alcune delle opinioni espresse dal catalano, su Bagnaia: “La prestazione dell’italiano è stata impressionante ed è stato il migliore a Misano. Ha la moto migliore ed è stato quello che meglio ha saputo giocare le carte, aggiungendo la sua quarta vittoria consecutiva. Mancano sei gare e questo fa pensare che, se continua così, potrebbe dare la caccia a Fabio Quartararo“.
Lo spagnolo sottolinea anche la bravura del torinese nell’uso delle gomme ed ammette di essere convinto che ora, Pecco possa mettere Quartararo nel mirino, per un successo che in Ducati attendono dai tempi di Stoner. E la prestazione dello stesso Quartararo? Crivillé pensa che il francese fa bene a non essere contento del suo posizionamento, soprattutto perché la Yamaha in questo momento starebbe dietro alla Ducati, come prestazione della moto: “Il francese sa che, se continua così, sarà molto difficile per lui salire sul podio in alcuni circuiti e che Pecco Bagnaia potrebbe dargli la caccia se continua così”, dice lo spagnolo.
Ma attenzione, perché lì davanti c’è anche Aleix Espargaro, sesto a Misano. Per il suo connazionale, ora Aleix dovrà puntare a qualcosa in più dei semplici posizionamenti, altrimenti il Mondiale si allontanerà: “Non vale più il podio o il mantenimento; deve andare per la vittoria. Mancano sei gare e Aleix Espargaro può vincere, ma deve fare quel cambiamento e giocare per il tutto per tutto“, ha spiegato il classe ’70.