Perez l’ha perso veramente: arriva l’incredibile appello ai fan

Piccolo giallo per il pilota Red Bull Perez. Durante un’esibizione perde il casco che avrebbe dovuto utilizzare in Florida nel GP di F1.

Nel ciclismo è capitato pure che qualcuno, un nome noto della disciplina, si dimenticasse di portarsi dietro la bicicletta per disputare una corsa. Di conseguenza non stupisce più di tanto l’appello lanciato da Sergio Perez nelle ultime ore.

Sergio Perez (Ansa Foto)
Sergio Perez (Ansa Foto)

Il pilota della Red Bull ha reso noto di aver perso uno dei caschi con cui avrebbe dovuto gareggiare a Miami nel weekend dal 6 all’8 maggio. Lo sfortunato evento sarebbe capitato durante uno show in cui aveva percorso per la prima volta il tracciato della Florida al debutto nel calendario della F1.

Mentre il Circus si sta preparando a tornare nella nazione situata a sud degli Stati Uniti da cui mancava dal 1959, anno in cui si competé a Sebring, qualcuno sta vivendo un piccolo dramma. Sulla pista disegnata dal solito Herman Tilke attorno all’Hard Rock Stadium dei Miami Gardens Checo si è infatti reso protagonista di qualcosa di inaspettato.

Perez lancia un appello per ritrovare il casco perduto

Primo in assoluto a saggiare i lunghi rettilinei e le curve strette del neonato layout in occasione di una manifestazione promozionale organizzata dalla sua scuderia, il messicano ha potuto godere solo a metà dell’opportunità.

Il motivo? Uno dei suoi copricapi è andato perso e forse è stato semplicemente preso da qualcuno.

Parlando ai media tra cui  RacingNews365.com, il driver di Guadalajara ha esternato la sensazione che si sia trattato di un vero e proprio furto. “Non so dove sia finito e lo sto cercando. Spero nei prossimi giorni di trovarlo“, ha dichiarato appellandosi a chiunque è a conoscenza di qualcosa di farsi vivo.

Dopo quattro round l’ex Racing Point occupa la terza piazza della generale conduttori con 54 lunghezze contro le 86 del ferrarista Charles Leclerc. Costretto al ritiro in Bahrain comme il suo compagno di box Verstappen, ha concluso quarto in Arabia Saudita e secondo in Australia e in Emilia Romagna.

Da lui la scuderia energetica si attende che, come nello scorso campionato, porti a casa punti pesanti e copra le spalle a Max dagli attacchi del Cavallino. Il suo futuro comunque resta incerto. La figura di Pierre Gasly, uomo legato al marchio delle bibite, incombe alle sue spalle e di recente il talent scout Helmut Marko non ha nascosto la volontà di promuoverlo di nuovo dopo averlo declassato in Alpha Tauri.

Il destino del 32enne potrebbe essere segnato anche dalle decisioni della F1 stessa. Se i GP venissero portati a 24 o oltre, lui ha già avvisato che smetterà.

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