Sergio Perez è considerato un grande secondo pilota, ma qualcuno alla Red Bull sta pensando addirittura di promuoverlo date le circostanze.
Quando si corre accanto a Max Verstappen non è mai per nulla facile riuscire a mettersi in mostra cercando di superare uno dei migliori elementi della propria generazione, ma Checo Perez si è dimostrato a tutti gli effetti un validissimo elemento che nel corso della sua esperienza alla Red Bull sta mettendo in difficoltà le scelte di Scuderia a tal punto che qualcuno ha iniziato a rilasciare importanti dichiarazioni.
La F1 del 2022 è profondamente cambiata rispetto alla scorsa stagione ed è per questo motivo che l’inizio ha portato con sé a dei clamorosi cambiamenti, uno di questi sicuramente dettato da una Ferrari che sta volando rispetto al passato.
La Red Bull è ancora una Scuderia di altissimo livello, con gli austriaci che vogliono essere a tutti gli effetti i primi rivali della Rossa in campionato, ma i problemi tecnici stanno limitando e non poco il campione del mondo Max Verstappen, con Helmut Marko che ha iniziato a rilasciare delle dichiarazioni davvero particolari.
A F1-Insider, il dirigente della Red Bull si è lasciato andare a una serie di dichiarazioni sul modo di approcciarsi al nuovo Mondiale da parte dei suoi due piloti, con Perez che sembra essere più pronto rispetto al campione in carica, dato che il suo stile di guida si è già adattato alla nuova monoposto.
“Perez è molto più vicino a Max di quanto non fosse nel 2021 e la spiegazione più semplice per questo è che le nuove auto con meno carico aerodinamico si adattano meglio ad alcuni piloti e ad altri meno. In Australia era più vicino, ma poi è stato sfortunato con la bandiera rossa e poi con il volante. Perez è molto contento dell’assetto della vettura”.
Perché Perez è più pronto rispetto a Verstappen?
La stagione 2022 è costellata da una serie di novità che hanno sicuramente messo molto in difficoltà i piloti, soprattutto coloro che dovevano in qualche modo trovare un nuovo assetto di tenuta della monoposto, per questo motivo sono favoriti i regolaristi.
Indubbiamente Charles Leclerc è un caso abbastanza anomalo, ma molto è dettato anche dalla potenza della macchina, con la Ferrari che ha potuto in questi due anni lavorare molto di più rispetto alle altre Scuderie, ma i risultati sono abbastanza evidenti.
La classe di Verstappen ed Hamilton è indiscutibile, ma tutti e due in questa momento sono indietro in classifica rispetto ai compagni di squadra, con Perez che è più avanti dell’olandese e Russell che addirittura è il secondo in classifica generale, dunque bisognerà adattarsi in fretta per poter raggiungere Leclerc in vetta alla classifica piloti.