La Porsche è alla finestra e pensa ad un ingresso nel 2026. La decisione di Stoccarda arriverà presto in base ai nuovi motori.
In F1 c’è carenza di costruttori ufficiali, e con l’abbandono della Honda resteranno soltanto Mercedes, Ferrari e Renault a svolgere il ruolo di team e fornitori di power unit. Un momento del genere non era mai capitato nell’epoca recente del Circus, ma l’ingresso di Porsche potrebbe fornire una boccata d’aria fresca importante.
I primi anni 2000 rappresentano il periodo d’oro della massima serie, visto che contemporaneamente erano coinvolte la BMW, la Toyota, la Jaguar, oltre a Mercedes, Ferrari, Honda e Renault. La concorrenza era eccezionale ed i motori erano molto diversi tra loro, mentre ora ci sono ben quattro team motorizzati dalla Stella a tre punte sui dieci in griglia.
La Red Bull, dal 2022 in poi, continuerà a montare le power unit nipponiche, ma il marchio non sarà più presente visto che la proprietà intellettuale passerà proprio a Milton Keynes. Le unità propulsive verranno congelate sino al 2025, un pò come accaduto con i V8 tra 2007 e 2013. In seguito, i regolamenti cambieranno del tutto, con l’abbandono dell’Mgu-h e l’arrivo del Super-Kers.
Si parla molto di costruttori interessati all’ingresso, e la casa più chiacchierata del momento è la Porsche. La casa di Stoccarda non è più coinvolta nel Circus dal 1987, quando terminò la partnership con la McLaren. Con il team di Woking arrivarono tre mondiali piloti: nel 1984 con Niki Lauda e nei due anni successivi con Alain Prost. Tra 1984 e 1985 ci furono anche due successi tra i costruttori.
La Cavallina di Weissach è la casa più vincente a Le Mans, dove vanta 19 vittorie assolute, le ultime tre conquistate con la 919 Hybrid tra 2015 e 2016. I tedeschi torneranno alla 24 ore nel 2023 in top classe, per dare la caccia al ventesimo successo. In seguito, l’obiettivo è proprio l’arrivo in F1.
Porsche, si attendono decisioni in breve tempo
Gli appassionati stanno letteralmente sognando l’arrivo di un costruttore importante come la Porsche. Il nuovo capo della sezione Motorsport, Thomas Laudenbach, ha lanciato dei segnali positivi in meriti all’interesse della casa per cui lavora, parlandone durante un incontro con i media internazionali.
“Non posso ancora dire con certezza se stiamo per entrare in F1 o meno. Di certo, non è un segreto che ci stiamo pensando seriamente, che stiamo parlando con la FIA e che il nostro interesse è concreto. Ancora però, non è stata presa nessuna decisione ufficiale dalla nostra casa“.
Dal 2026, la F1 dovrebbe andare verso una maggiore elettrificazione delle power unit, cosa che alla Porsche interessa per aumentare gli studi su queste tecnologie: “Tutti, in futuro, produrranno auto elettriche, quindi è fondamentale che anche la Formula 1 passi per l’elettrificazione. Sappiamo che ciò non si può fare con le batterie, ma si può pensare di dare più importanza alla parte elettrica del propulsore“.
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“La competizione dovrà essere in linea con i prodotti che poi vediamo sulle strade di tutti i giorni. La FIA sta spingendo forte in questa direzione, e sono sicuro che se ne avessimo bisogno ci darà una mano senza problemi“. La Porsche aggiornerà presto gli appassionati su un suo eventuale arrivo, e stavolta le possibilità sembrano piuttosto concrete.