Il Covid non abbandona il Circus della F1 ed in Turchia colpisce due importanti membri del paddock. Ecco di chi si tratta e cosa succederà.
Il Coronavirus continua a colpire anche il mondo della F1, che già nell’ultimo anno ha pagato a caro prezzo la pandemia. Ancora negli occhi di tutti quanto accadde nel marzo del 2020, quando nel giovedì della conferenza stampa del Gran Premio di Australia vennero rilevati dei positivi in casa McLaren.
La Federazione Internazionale decise poi per l’annullamento dell’evento, quando all’inizio delle prime prove libere del mondiale mancavano appena un paio di ore. Tutte l’avvio del campionato venne più volte posticipato, sino ad arrivare ai primi di luglio con la doppia tappa in Austria. Il Coronavirus ha costretto gli organizzatori a cancellare tante tappe come quelle in Giappone, Singapore, Australia e Cina, sparite dal calendario anche in questo 2021.
Gli unici lati positivi hanno riguardato il rientro di tappe storiche come quelle di Imola, del Nurburgring e della Turchia, che non ha una grande tradizione a livello motoristico ma che gode di un impianto davvero spettacolare. Nel 2020, ci fu spazio anche per il Mugello che è stato teatro di una delle corse più emozionanti dell’anno.
A livello di contagi, anche molti piloti ne sono stati colpiti: lo scorso anno toccò ad entrambi i piloti Racing Point, ovvero Lance Stroll e Sergio Perez, rimpiazzati da Nico Hulkenberg. Dopo il Bahrain fu il turno anche di sua maestà Lewis Hamilton, che per l’appuntamento di Sakhir sul tracciato ovale cedette il posto in Mercedes a George Russell. Quest’anno anche Kimi Raikkonen ha dovuto alzare bandiera bianca tra Olanda ed Italia, venendo rimpiazzato da Robert Kubica sull’Alfa Romeo Racing.
Il Covid torna a funestare la F1: ecco chi è stato contagiato
A farne le spese stavolta sono stati il medico della F1 Ian Roberts ed il pilota della Medical Car Alan van der Merwe, i quali verranno entrambi rimpiazzati da un altro equipaggio per l’appuntamento di Istanbul. Si tratta di coloro i quali intervennero per primi nel Gran Premio del Bahrain 2020, quando Romain Grosjean uscì in fiamme dai rottami della sua Haas dopo lo spaventoso impatto del primo giro.
LEGGI ANCHE >>> Hamilton, retroscena su Verstappen dopo Silverstone: stenterete a crederci
Al posto dei due arriverà del personale proveniente dalla Formula E: il pilota sarà Bruno Correia, mentre come sanitario sarà presente il delegato medico del campionato “full electric”, vale a dire Bruno Franceschini. I due positivi non sono neanche arrivati in Turchia, e sono attualmente in isolamento in buone condizioni.