Tutto fermo sul campo del mercato, la Honda conosce la posizione di Pol Espargaro, ma non sembra volersene privare.
La Honda non sta gestendo male le proprie forze ed anche Pol Espargaro sta mettendo fieno in cascina per questo Motomondiale, che ad oggi è ad undici Gare dalla fine e vede il pilota collezionare 40 punti con la squadra Repsol. Come è ben noto però, pochi giorni fa lo spagnolo ci ha tenuto a far sapere che diverse squadre sono interessate a lui. Andrà via?
Sicuramente, era uno dei temi più interessanti che potessero venir fuori dall’intervista che Radio Marca Barcelona ha realizzato con il team manager, Alberto Puig. Di certo, il numero uno della Honda non ha solo il contratto di Pol tra le sue preoccupazioni, e di altri temi ne tocca eccome, andiamo a capire di cosa si è interessato.
La Honda non vuole far a meno di Pol Espargaro
Innanzitutto della corsa al titolo, dicendo che Ducati, Aprilia e KTM adesso siano assolutamente performanti, avendo approfittato del cambiamento dei regolamenti di pochi anni fa. Anzi, aggiunge che se una volta le scuderie europee copiavano in qualche modo quelle giapponesi, adesso non ci sarebbe da sorprendersi se accadesse il contrario. Scherza anche però, il team manager della Repsol Honda, che ammette: “Non so per quale motivo, alla fine le moto giapponesi finiscono sempre per vincere. Sto parlando di fatti, non di opinioni, ma se me lo chiedete, penso che Ducati, Aprilia e KTM abbiano fatto un enorme passo avanti negli ultimi anni”.
Ed eccoci arrivati ai piloti. Pochi giorni fa, lo stesso Alberto Puig ci ha tenuto a sottolineare che la Honda aspetterà ancora una volta Marc Marquez, ed intanto oggi non si è smentito. Lo spagnolo classe ’93 non è in dubbio nemmeno per il 2023, mentre il connazionale nato a Granollers, sarebbe stato contattato secondo i rumors, da diversi team tra cui la Tech 3 KTM. Cosa che a quanto pare, non interessa a Puig.
Ovvio, spiega l’ex pilota di Barcellona, che la Repsol ora si stia guardando intorno ed anche che in Honda si sono dati una data massima per decidere, ovvero la pausa estiva. Joan Mir primo candidato? – Ha detto Puig – È un possibile candidato grazie al suo curriculum e della sua età, ma non è l’unico“. E come spiegato, non sembra nemmeno fare tanto caso alle voci su Pol, ammettendo: “Pol è il pilota che abbiamo al momento, e ad oggi nessuno gli ha detto che non contiamo su di lui“.