Quanto guadagna Antonio Conte da Sky? Resterete senza parole

Antonio Conte torna a lavorare sotto altre vesti, ossia quelle di commentatore sportivo, vediamo quanto guadagna.

L’ex tecnico di Bari, Juventus, Chelsea ed Inter si trova al momento senza panchina ma di certo non senza lavoro. Sta per iniziare una parentesi da commentatore (in attesa di una chiamata di una squadra che posso stuzzicarlo sia nel progetto tattico che economico).

Antonio Conte passa al ruolo di commentatore Sky dopo aver ricevuto una buonuscita dai nerazzurri pari a 7,5 milioni di euro, rescissione consensuale ottenuta dopo una discussione accesa con la società interista sul futuro della squadra. Vedi cessione Lukaku e Hakimi, ma Antonio non è nuovo a queste discussioni come in passato alla Juventus per i mancati acquisti di Iturbe e Cuadrado. Sempre con Beppe Marotta come direttore generale.

Antonio Conte con l’Inter ha accumulato 76 presenze in Serie A come allenatore, condite da 52 gare vinte, 17 pareggiate e 7 sconfitte. Diverso il discorso in Champions League, dove in appena 12 partite, ha vinto solamente 3 match, con 4 pareggi e ben 5 sconfitte senza mai andare agli ottavi di finale. Ricordando comunque che nell’annata 2019/20 riuscì ad arrivare in finale di Europa League, perdendo poi con il Siviglia. Con la Juventus invece uscì in semifinale della medesima competizione contro il Benfica, dove in quell’anno la finale si svolgeva proprio nello stadio bianconero.

Conte comunque vanta tre campionati vinti di fila con la Juventus, con due Supercoppe italiane. Un campionato inglese, una FA Cup con il Chelsea e una breve parentesi in nazionale che si arrese ai rigori contro la Germania.

Quanto guadagna Antonio Conte

Il guadagno di Antonio Conte come commentatore a Sky, dovrebbe aggirarsi sopra i 200 mila euro, con la clausola che in caso di chiamata di una squadra a lui congeniale, possa lasciare senza problemi il suo posto di lavoro da commentatore.

L’accordo tra Antonio Conte e Sky riguarda gli eventi fuori dal campionato italiano. Ossia le partite della Champions League o partite di alto rango inglese della Premier League o della Coppa d’Inghilterra.

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Non ci resta che aspettare per vedere al debutto l’ex tecnico nerazzurro nelle vesti di commentatore calcistico.