Ma i soldi quanto valgono? Se le monete ci sono, e la qualità è luccicante. Il prezzo lo fa il mercato.
Cari lettori, se avete delle vecchie monete nel cassetto prendetele subito. Poi riponetele nella vostra cassaforte, e solo dopo continuate a leggere questo articolo. Dopo tanti anni le monete acquisiscono valore.
Tra le più romantiche delle monete si registrano le 200 lire. Ma quanto vale oggi quella monetina? Si parte da alcune caratteristiche che incidono sul prezzo, ovviamente su tutte incidono la rarità della moneta e lo stato di conservazione.
Riavvolgendo il nastro, focalizziamoci sul concetto di raro. La qualifica è riservata a quei pezzi che vengono “stampati” in pochi esemplari. Ma perchè si parli di pochi esemplari, bisogna ampliare la gamma. Infatti alle volte quello che fa assumere valore ad una moneta è l’errore. Di monete ordinarie quante ce ne saranno in giro? Moltissime. Ma quante se ne troveranno dello stesso valore nominale, ma con l’effige incisa da ambo i lati? Molte meno. Pochissime, direbbe qualcuno. Ed ecco che una moneta ordinaria può diventare rara.
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Ma quanto valgono i soldi…antichi? Guida alla vendita
Bene, una volta assodato che la moneta è rara possiamo passare alle strategie di vendita. Innanzitutto si individua lo stato di conservazione della moneta. Si va dalla qualifica “Fior di conio”, che rappresenta lo stato di conservazione migliore, fino alla categoria D, ovvero discreta. In mezzo quasi Fior di Conio, Splendido, Bellissimo, Molto Bello e bello.
Pensiamo alla 200lire di cui sopra. Al massimo del suo stato di conservazione, può arrivare anche a valere 800 euro. Le altre tendenzialmente valgono meno, ma se si pensa che la moneta in condizione “Splendida” può fruttare fino a 500euro rimane comunque un buon affare. La stessa moneta, ad esempio, coniata di recente perde interamente il suo valore fruttando fino a un massimo di 2 euro.
Per vendere, poi si passa all’online. Per chi ha monete ricercate allora è bene che si rivolga ad un affidabile sito di aste online. I fatti ci restituiscono un grande flusso sui siti. Bisogna da un certo punto di vista guardare con spirito alle cose, e fidarsi dei tantissimi analisi che si trovano sul web. E, d’altro canto, è necessario essere abbastanza svegli per non essere truffati. Il tutto, è online. Quindi analisi e ragionamenti possono essere serenamente svolti dallo studio di casa.