MotoGP, Pol Espargaro è imbufalito: avviso alla Honda

Pol Espargaro spiega il suo week-end da incubo, nel mirino però, non c’è solo la Honda, anche il meteo lo ha frenato.

L’Indonesia, quella del 2022 almeno, sarà tutta da dimenticare per la Honda. Pensare, che tra tutti i team, chi ha fatto meglio è Pol Espargaro, della Repsol Honda Team, con il suo dodicesimo posto, che gli è valso almeno 4 punti. Proprio nella Mandalika che a febbraio, aveva dato buone sensazioni allo spagnolo. Che in effetti, rispetto agli altri, male non ha fatto.

Pol Espargaro (Ansa)
Pol Espargaro (Ansa)

Il trentenne aveva già avvisato anche Marquez di volersi prendere la Honda, ed almeno per adesso, così è stato. Anche se il suo GP non sarà di certo memorabile, c’è comunque da considerare che partito sedicesimo, il ragazzo di Granollers ha strappato un dodicesimo posto finale, anche bloccato dal trenino di moto che gli si era piazzato davanti e non gli ha permesso chissà quante manovre. Lui però, si è fatto sentire.

Pol Espargaro: “Week-end da incubo, ma…”

All’inizio delle proprie interviste post-Gara, Espargaro se l’è presa con la visibilità. Racconta di condizioni pessime e di aver stentato a tenere a bada la moto stessa. Poi il momento in cui Bagnaia è andato lungo e Pol era riuscito anche a superarlo, ma poco dopo, di nuovo una sbandata: “Sono quasi andato a terra”, racconta lo spagnolo, così il GP si è trasformato quasi in una lotta per la sopravvivenza ed il classe ’91, si è dovuto accontentare. Anche in Honda, hanno sentito la voce del catalano: “Tutto è andato storto questo fine settimana. La partenza non è stata tutta male, ma poi sono arrivati i problemi alle gomme e non siamo riusciti a passare alla Q2“.

Certamente, tutto questo non farà bene alla posizione del trentunenne con la Honda, visto che già prima del Mondiale, Pol aveva rilasciato qualche dichiarazione che sapeva di addio. Intanto, per adesso lui è rimasto ed è con la Honda che dovrà cercare il titolo, ed infatti, dopo le lamentele ed aver ammesso di aver toccato un paio di volte Bagnaia perché proprio non riusciva a vederlo, il ragazzo catalano aggiusta il tiro: “Siamo sesti in campionato, a soli 10 punti dal primo, non è poi così male dopo un week-end da incubo”.

Tornando ai test fatti in Indonesia, pare proprio che neanche quelli siano andati giù allo spagnolo, sicuramente adirato per la Gara non proprio entusiasmante: “È incomprensibile, perché durante i test mi sentivo molto bene qui a Lombok, ma non sono riuscito a dimostrarlo questo fine settimana. Alla fine è il caos quando ti sei preparato per qualcosa durante un test e poi arrivi qui per la gara e trovi cose diverse. Per noi è stato uno spreco di tempo e denaro venire in Indonesia per fare quel test. Niente di ciò che facevamo allora ha funzionato ora”, ha concluso evidentemente deluso, Pol Espargaro.

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