Ralf Schumacher critico con la Ferrari per il grave errore commesso durante la gara di F1 a Monaco: sfumata una vittoria certa con Leclerc.
L’ultimo gran premio di Formula 1 è stato decisamente al di sotto delle aspettative per la Ferrari. Dopo la doppietta nelle qualifiche a Monaco sembrava tutto apparecchiato per fare lo stesso anche domenica in gara, ma non è stato così.
Al box hanno clamorosamente sbagliato la strategia e hanno danneggiato Charles Leclerc, che da primo è passato persino quarto. Averlo fatto rientrare a cambiare gomme quando c’era già Carlos Sainz (poi secondo al traguardo) che le stava cambiando è stato uno sbaglio veramente incredibile.
Nel Principato c’era l’occasione giusta per migliorare la classifica piloti e anche quella costruttori, invece sono stati persi altri punti rispetto a Max Verstappen e alla Red Bull. Inoltre, il vincitore Sergio Perez si è portato a poca distanza da Leclerc. Domenica negativa per la scuderia di Maranello, non ci sono dubbi.
F1 GP Monaco 2022: Ralf Schumacher punge la Ferrari
Ralf Schumacher in un intervento concesso ai microfoni di Sky Sport Deutschland ha commentato quanto successo in casa Ferrari nel Gran Premio di Monaco: “La gara è stata decisa da un errore strategico. Lo sbaglio è stato reagire troppo tardi alla sosta di Perez. Leclerc avrebbe dovuto rimanere fuori più a lungo, la situazione era perfetta. La lotta mondiale diventa difficile se continui a commettere errori del genere”.
Il fratello di Michael Schumacher evidenzia le colpe della Ferrari, che non è stata in grado di gestire nella maniera corretta una situazione che non era poi così complicata: “Questo errore dimostra una cosa, ovvero che la Ferrari deve imparare a prendere decisioni giuste quando si lotta per vincere. Si tratta di una situazione che non hanno vissuto negli ultimi anni, invece la Red Bull ha imparato tantissimo battagliando contro la Mercedes e ne sta beneficiando”.
Ralf ritiene che anche l’inesperienza abbia giocato un ruolo, dato che il team di Maranello non è abituato a comandare le gare e a reagire nella maniera opportuna alle mosse dei rivali. Forse anche per questo c’è stato l’errore nel GP di Monaco. Invece la Red Bull è più allenata sotto questo punto di vista, venendo da un anno di grandi lotte contro la Mercedes.