Jarvis spiega la situazione di Razgatlioglu in chiave MotoGP: il manager Yamaha manda un messaggio al campione Superbike.
Toprak Razgatlioglu nel 2021 ha posto fine al regno di Jonathan Rea nel Mondiale Superbike e quest’anno cerca il suo secondo titolo. Si tratta di una stagione molto importante per lui e per il suo futuro.
Non solo deve dimostrare di potersi confermare come numero 1 della SBK, ma si ritroverà anche a decidere se passare in MotoGP nel 2023. In ogni caso, ha un contratto con Yamaha per il prossimo anno e dunque correrà per il marchio di Iwata. Resta da capire in quale categoria.
Il pilota turco non si è mai sbilanciato a dire di sognare la MotoGP, ma è chiaro che non gli dispiacerebbe affatto mettersi alla prova nel campionato motociclistico più importante al mondo. Un’esperienza da provare solamente se ci sono precise condizioni tecniche, su questo è sempre stato chiaro. Non gli interessa fare numero in griglia.
Yamaha MotoGP, Jarvis fa chiarezza su Razgatlioglu
Lin Jarvis in un’intervista concessa a Motorsport.com ha confermato che Razgatlioglu nel corso del 2022 avrà l’occasione di salire sulla Yamaha MotoGP: “Proverà la M1, abbiamo in programma un test a giugno e gli dedicheremo una squadra. Credo che possa fare bene in MotoGP. Gli abbiamo detto che se pensa di fare il passaggio lo deve fare abbastanza presto, perché quest’anno compie 26 anni”.
Il managing director è curioso di vedere come Toprak se la caverà nel guidare la M1. È fiducioso sul fatto che possa avere un buon livello di competitività, però bisognerà aspettare il test per verificarlo. Nel frattempo gli consiglia di accettare la MotoGP, dato che rischia di diventare troppo “vecchio” per approdare nel campionato.
Un problema è collocazione eventuale di Razgatlioglu, dato che il suo manager Kenan Sofuoglu aveva dichiarato di considerare solo il team ufficiale. Il problema è che Yamaha può proporgli solo un posto nella squadra satellite, ammesso che il contratto con WithU RNF di Razlan Razali venga rinnovato e che nel caso subentri un’altra struttura cliente (VR46? Leopard?).
Jarvis chiarisce che per il rider turco non ci può essere posto nel team factory nel 2023: “L’unica cosa che potremmo offrigli è un contratto factory in una squadra satellite. Ma è presto per parlare di questo e per capire se accetterebbe tale condizione. Potrebbe anche rimanere in Superbike”.
Yamaha nella formazione ufficiale ha già sotto contratto Franco Morbidelli per il 2023 e per l’altro posto ha l’assoluta priorità di rinnovare con Fabio Quartararo. Nel caso in cui quest’ultimo dovesse andarsene, la sua M1 probabilmente finirebbe a un altro pilota oggi presente in MotoGP. Impensabile che la casa di Iwata scommetta su Razgatlioglu.