Re Carlo d’Inghilterra è salito finalmente sul trono dopo una vita di attesa, ma il suo patrimonio è cresciuto comunque in questi anni.
Non ci sono assolutamente dubbi che la notizia della morte della regina Elisabetta II ha sconvolto completamente non soltanto la Gran Bretagna ma l’intera politica europea, con Re Carlo che finalmente ha potuto salire sul trono.
Ci sono dei personaggi che hanno saputo stravolgere completamente la politica internazionale delle Novecento, con la Regina Elisabetta che sicuramente è stata uno dei grandi personaggi di quest’epoca.
In pochi pensavano che ci sarebbe mai stata qualcuno in grado di poter battere in quanto longevità il regno della Regina Vittoria, ma lei è andata veramente ad un passo dall’avere il regno più longevo in assoluto.
Si tratta infatti del secondo sovrano che ha potuto governare per più tempo nella storia dell’umanità, secondo solamente all’ormai imbattibile Luigi XIV che dura 72 anni rispetto ai settanta di Elisabetta II.
A questo punto dunque il regno di Gran Bretagna passa nelle mani di Re Carlo III, uno di quelli che ha saputo attendere davvero tantissimo e soprattutto con i suoi 73 anni rappresenta a tutti gli effetti il sovrano più vecchio a salire sul trono.
Il suo patrimonio però in questi anni si è sempre di più ingrandito e perfezionato, facendolo diventare a tutti gli effetti una delle persone più ricche che ci potessero essere nel mondo.
Partiamo dunque innanzitutto dai beni economici, con la bellezza di ben 42 miliardi di dollari che sono appena stati ereditati in seguito alla morte della madre, ma probabilmente si tratta solamente di un piccolissimo dettaglio.
Infatti notiamo come la grandissima ricchezza dei sovrani di Inghilterra derivi soprattutto dai possedimenti materiali partendo innanzitutto dal castello di Balmoral, in Scozia, senza poi dimenticare quello di Sandringham, in Inghilterra.
Secondo la rivista forbes, questo tipo di possedimenti ha un valore complessivo addirittura di 500 milioni di euro, il che sicuramente non può essere sottovalutato.
Re Carlo III è pieno di immobili
Non si può assolutamente negare il fatto come all’interno di questi 42 miliardi di dollari la maggior parte siano infatti derivati dagli immobili, con il rendiconto che viene valutato all’interno del Crown Estate.
In questo caso infatti ci sono al suo interno tutti i vari immobili che sono sotto il controllo della corona, con il totale che porta dunque a un guadagno di ben 17,5 miliardi di dollari, con alcuni dei più importanti palazzi d’Inghilterra, come per esempio Buckingham Palace, il Castello di Windsor ed infine anche la Torre di Londra.
Dunque sicuramente questo permette a tutti gli effetti a Re Carlo III di poter avere un patrimonio davvero straordinario, ma da un punto di vista personale e privato può vantare anche il Ducato di Lancaster, questo gli dà l’opportunità di guadagnare ben 753 milioni di dollari.
Oltre agli immobili però sicuramente non si possono dimenticare anche i grandissimi gioielli, tant’è vero che i gioielli derivati dalla Corona hanno un valore indicativo attorno ai 12,7 miliardi di dollari.
Dunque le ricchezza assolutamente non mancano, ma a questo punto è giusto citarvi quali sono i tre immobili più redditizi per la famiglia reale.
Al terzo posto dal valore di 1,1 miliardo di dollari troviamo la Torre di Londra, al secondo con il valore di 1,2 miliardi Hampton Court Palace ed infine abbiamo Buckingham Palace nettamente avanti a tutti di 4,9 miliardi.
Questi però sono tutti assolutamente dei possedimenti legati alla corona, mentre di pura proprietà di Re Carlo III, l’immobile più costoso è Balmoral, con un totale di 118 milioni.