La Red Bull sta affrontando un imprevisto non di poco conto alla vigilia del Gran Premio di Spagna. Ecco cosa potrebbe succedere.
In casa Red Bull si arriva al Gran Premio di Spagna con tanta voglia di proseguire sulla scia delle ultime due gare. Max Verstappen ha trionfato sia ad Imola, dove ha piazzato un devastante Grand Chelem con pole position, giro più veloce e gara sempre in testa, ed a Miami, dove ha rifilato una mazzata alle Ferrari, che scattavano appaiate in prima fila.
Quello di Barcellona sarà un appuntamento fondamentale per i sogni di gloria del Cavallino, con Charles Leclerc e Carlos Sainz che dovranno essere perfetti per battere il campione del mondo. Lo spagnolo non dovrà più permettersi errori, tantomeno partenze a rallentatore come quella che ha regalato la seconda posizione all’Orange l’altra domenica.
La Red Bull è fortissima, e può contare su un Sergio Perez decisamente più competitivo in questo inizio di stagione rispetto allo scorso anno. Il messicano non ha vissuto un fine settimana facile in quel di Miami, ma sul suo mesto quarto posto ha influito anche la perdita di potenza, senza la quale avrebbe sicuramente insidiato maggiormente le due Ferrari.
Come detto, domenica si correrà a Barcellona, una delle piste più belle e tecniche di tutto il campionato. Su questo tracciato, i due team che si stanno giocando il mondiale attendono una loro vittoria da tante stagioni. Il Cavallino è a bocca asciutta dal 2013, nel giorno dell’ultima affermazione in carriera di Fernando Alonso che chiuse davanti alla Lotus di Kimi Raikkonen ed all’altra Rossa di Felipe Massa.
La Mercedes qui ha dettato legge nell’era ibrida, vincendo sempre, tranne che nel 2016, quando fu Verstappen ad imporsi al debutto con il team di Milton Keynes ed appena maggiorenne. Il successo dell’olandese fu frutto della clamorosa collisione avvenuta tra Lewis Hamilton e Nico Rosberg, che accese ancor di più una rivalità già incandescente.
Red Bull, ritardi nelle consegne del materiale
La Red Bull avrà delle novità tecniche per il Gran Premio di Spagna, così come la Mercedes, anche se il pacchetto più importante dovrebbe comunque portarlo la Ferrari. Per il team di Milton Keynes c’è stato anche un imprevisto in questa settimana, con il bilico che trasporta le monoposto che è in netto ritardo rispetto alle tabelle di marcia.
I garage del box del team di Christian Horner sono ancora chiusi, nonostante le poche ore che mancano all’inizio delle prime due sessioni di prove libere. Le RB18 di Max Verstappen e Sergio Perez arriveranno solo nella notte tra giovedì e venerdì, e saranno già montate per non costringere i meccanici ad un vero e proprio tour de force.
La Red Bull avrà comunque a disposizione le proprie vetture per il fine settimana, ma è chiaro che si è trattato di un lavoro extra che difficilmente è richiesto in queste fasi di un fine settimana. La Mercedes è invece in perfetto orario, con la due frecce d’argento che sono state scaricate in mattinata nella corsia dei box di Barcellona. George Russell ha effettuato un filming day nella giornata di ieri al Paul Ricard, e la monoposto avrà diverse novità tecniche che sfoggerà nel Gran Premio di Spagna.
Per il team di Brackley si tratterà di una prova fondamentale, visto che Toto Wolff ha già fatto chiarezza sul futuro. Se anche questo week-end dovesse essere negativo, la casa della Stella a tre punte potrebbe decidere di abbandonare questa monoposto, iniziando a pensare al prossimo anno. A tutto ciò non eravamo di certo abituati, visto che la Mercedes era solita schiacciare la concorrenza anche a suon di novità tecniche. A Barcellona scopriremo di più sul futuro della squadra pluri-titolata.