La Red Bull ha annunciato l’avvio di una nuova partnership per la stagione 2022. Il titolo vinto pochi mesi fa porta molti introiti al team.
In casa Red Bull si guarda con grande fiducia al futuro dopo la vittoria del titolo maturata poco più di un mese fa ad Abu Dhabi. Max Verstappen si presenterà al via del mondiale con il #1 stampato sulla nuova RB18, la cui data di presentazione non è ancora stata resa nota dal team di Milton Keynes.
Le ultime indiscrezioni parlano di una monoposto subito competitiva nelle simulazioni, capace di risultare veloce quanto la sua progenitrice iridata. Se tali voci dovessero essere confermate, per gli avversari potrebbero essere guai seri. In una recente intervista, il boss della Pirelli, Mario Isola, ha parlato affermando che le vetture del 2022 saranno di circa mezzo secondo più lente, mentre il nuovo “toro” è già al livello del passato.
Ovviamente, in questo periodo le indiscrezioni si susseguono di giorno in giorno, ma di ufficiale non c’è praticamente nulla. Le ultime rivoluzioni regolamentari non hanno sorriso troppo alla Red Bull, che nel 2014 dovette far fronte ai problemi della power unit Renault, presentandosi invece con una vettura poco competitiva nel 2017.
Per ritrovare il team dei bibitari subito veloce all’alba di una nuova era bisogna tornare al 2009, quando, a tutti gli effetti, la squadra anglo-austriaca entrò tra i grandi della F1. Sebastian Vettel divenne vice-campione del mondo dietro alla Brawn GP di Jenson Button, per poi piazzare un poker di titoli consecutivi sin dal 2010.
Ciò che spera Verstappen è proprio quello che è capitato al tedesco, ovvero la possibilità di aprire un ciclo di dominio. Le capacità del pilota ci sono tutte per riuscirci, ma bisognerà vedere dove si posizioneranno i rivali. C’è da scommettere che la Mercedes tornerà subito competitiva, sperando in una Ferrari all’altezza della concorrenza.
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Red Bull, nuovo sponsor per i campioni del mondo
La Red Bull ha annunciato l’avvio di una nuova partnership con PokerStars, una delle principali piattaforme di poker online. Il logo dell’azienda comparirà sulla livrea della RB18 sin dal giorno della sua presentazione, e lo vedremo ben presente anche quando il nuovo bolide sfreccerà in pista.
Nel comunicato stampa, il team di Milton Keynes ha riferito: “L’accordo di sponsorizzazione è stato formulato su base pluriennale ed è rivolta al crescente pubblico che segue la F1. I crescenti progressi della tecnologia aiutano i tifosi a divertirsi in modo sempre più divertente ed emozionante“.
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La Red Bull va dunque ad arricchirsi di una nuova sponsorizzazione. Nel 2021, la monoposto si è man mano dotata di spazi pubblicitari, ed una prima differenza con la presentazione si notò subito ai test. Dopo i temponi stampati da Max Verstappen in Bahrain, il colosso informatico Oracle sottoscrisse subito un accordo con i “bibitari”, ed il logo è stato ben presente sulla vettura per tutta la stagione. Gli spazi vuoti da riempire non mancheranno il prossimo anno, visto che quelli della Honda spariranno dopo la fine ufficiale della collaborazione.