Max Verstappen è senza dubbio uno dei più grandi piloti della sua generazione e l’olandese è stato in grado anche di cambiare stile di guida.
Se c’è un pilota che ha saputo stravolgere il mondo dell’automobilismo in questi anni, quello è sicuramente Max Verstappen, con l’olandese che risulta essere senza dubbio uno di quelli che ha saputo elevare sempre di più il nome della F1 in giro per il mondo mettendosi in mostra con risultati davvero eccezionali e favolosi, ma nonostante questo qualcuno lo accusa ancora di una guida troppo spericolata, per questo motivo sono giunte delle rassicurazioni da parte del suo box.
Dopo tre gare Charles Leclerc aveva 46 punti di vantaggio, ma ora siamo a ben 49 punti in favore di Max Verstappen, con il cannibale olandese che sta dimostrando di aver raggiunto una maturità davvero eccezionale e che il titolo mondiale della scorsa stagione è servito solamente a dargli nuove e straordinarie motivazioni.
Il figlio d’arte non è più quel ragazzo irruento che era un tempo, perché a inizio carriera in diverse circostanze ha dimostrato di esagerare in certe situazioni e di non essere sempre in grado di trovare la giusta tranquillità emotiva, ma dopo il 2021 il tutto è profondamente cambiato.
A parlarne all’Evening Standard ci ha pensato il designer della Red Bull Adrian Newey che ha spiegato perfettamente questo tipo di trasformazione di Max nel corso della propria carriera, riuscendo così a piazzarsi tra i più grandi di sempre.
“Forse ha avuto uno stile di guida piuttosto aggressivo all’inizio della sua esperienza in F1, ma di certo non lo è stato l’anno scorso. Ora è molto calmo, sa esattamente quello che deve fare e e ha riflessi enormi, un vero piacere lavorare con lui.”
Newey rincara la dose:”Verstappen è uno dei più grandi piloti nella storia della F1″
Il designer della Red Bull non ha solo rilasciato parole al miele, più che legittime, sul lavoratore Max Verstappen, ma anche sulla dimensione che l’olandese sta acquistando nella storia, con il figlio di Jos che secondo Newey è entrato a far parte di quell’élite straordinaria di piloti leggendari.
“Non sono mai d’accordo quando si confrontano piloti di epoche diverse, troppa infatti è la differenza da un punto di vista di vetture e tecnologiche, ma sicuramente Max rientra tra coloro che sono tra i più grandi di sempre e ha ancora tantissimo di che dimostrare e da migliorare.”
Non possiamo far altro che accodarci anche noi a questa dichiarazione, perché il solo fatto di essere stato il primo uomo a sconfiggere la Red Bull nell’era ibrida e di aver posto fine al dominio sensazionale di Lewis Hamilton, fa in modo che nella storia della F1 il tuo nome ci sarà per sempre.
Verstappen non è più quel ragazzino che cercava a tutti i costi il sorpasso spettacolare per poter far vedere di essere bravo, ora è un uomo maturo e un pilota che sa perfettamente ciò che vuole e che sa benissimo che un Mondiale è fatto di tantissime tappe e che deve essere gestito.
L’esperienza della passata stagione gli ha dato anche una tranquillità davvero olimpionica e non tutti pensavano di poterla vedere in quando era più giovane, ma nel tempo si riesce sempre a maturare e a migliorarsi, per questo motivo non ci sorprenderemmo se gli anni ’20 saranno la grande Era di Max Verstappen.