La monoposto guidata nel campionato di F1 2004 da Fernando Alonso nei GP di Cina, Giappone e Brasile sarà battuta all’asta da RM Sotheby’s.
Per tutti gli amanti della Formula 1 a febbraio si terrà un’asta imperdibile. I fan di Fernando Alonso avranno già la pelle d’oca al pensiero di poter mettere le mani su un modello storico guidato dallo spagnolo. Nella stagione 2004, al terzo anno nel circus, il giovane pilota di Oviedo si calò nell’abitacolo della R24. Il team capitanato da Flavio Briatore confermò la coppia dell’anno precedente, composta da Jarno Trulli e Fernando Alonso. Quest’ultimo salì quattro volte sul podio nel 2004, facendo preludere un futuro da assoluto protagonista del circus.
Nel 2004 la Ferrari dominò la stagione con una vettura sensazionale, la F2004. In classifica costruttori la squadra italiana concluse davanti alla BAR-Honda e la Renault. Michael Schumacher conquistò 13 vittorie, vincendo il suo settimo titolo mondiale. Il tedesco chiuse una delle sue migliori annate davanti a Rubens Barrichello, Jenson Button e lo spagnolo della Renault. La vettura francese fu competitiva e regalò a Jarno Trulli un successo clamoroso nel GP di Monaco. L’italiano conquistò la pole position e vinse la corsa con merito. Jarno ottenne anche un terzo posto in Spagna e una pole in Belgio.
Il prossimo 2 febbraio verrà battuta all’asta da Sotheby’s la Renault R24 con cui Fernando Alonso prese parte alle ultime tre gare del campionato 2004. Ciò che rende speciale la vettura e certamente il motore V10 a 72 gradi, dotato di una potenza spaventosa di 900 cavalli. L’auto rappresentò la base di partenza sulla quale i tecnici francesi riuscirono la sviluppare i progetti successivi con i quali lo spagnolo si laureò campione del mondo.
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La Renault R24 di Fernando Alonso
Il prezzo di partenza della monoposto non è ancora stato ufficializzato. L’appassionato devoto alla vettura guidata da Fernando Alonso, di sicuro, dovrà investire una cifra consistente per portarsi a casa il gioiello. Si tratta di un’esemplare unico e che potrebbe regalare, anche solo all’accensione, un’emozione indescrivibile. Il sound delle auto di quell’epoca era una melodia che incendiava il tifo sugli spalti dei principali autodromi mondiali. Il telaio proposto è l’R24-07, quello con cui il campione di Oviedo chiuse gli ultimi tre appuntamenti del campionato 2004.
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L’iconica colorazione blu e decorazione gialla di Mild Seven e Telephone rappresenta uno dei marchi distintivi dell’auto francese. Nel 2016 la vettura messa all’asta fu acquistata da un privato che la sottrasse alla fabbrica di Enstone. La vettura era conservata dalla squadra francese ed esposta nella factory come simbolo del lavoro dei tecnici che riportarono la Renault ai massimi livelli nella categoria regina del Motorsport. Il design unico di questa vettura condizionò anche quello della R25, che vinse l’anno successivo i due mondiali costruttori e piloti.