Ancora assembramenti a Roma, dovuti ai tifosi di calcio: dopo i festeggiamenti per la Nazionale, ora quelli per la Roma
Sono passati pochi giorni dalla vittoria dell’Europeo da parte degli azzurri, con conseguenti festeggiamenti nelle piazze italiane e sfilata con pullman scoperto nella città di Roma. E proprio la Capitale è messa di nuovo a dura prova dal calcio, anzi, dai suoi tifosi.
Il 22 luglio 1927, è infatti nella Capitale, sponda giallorossa, una data davvero importante. La data della fondazione dell’AS Roma. Per questo, oggi si sono riuniti molti tra i più accaniti supporters della società capitolina ed hanno percorso diverse strade della città, in molti, senza mascherina e senza osservare i distanziamenti.
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Assembramenti, abbracci, baci e tutto senza mascherina. Così riportano i media locali, a proposito dei tifosi della Roma, intenti a festeggiare l’anno numero 94 del club, partendo da piazza del Popolo, e passando per le vie del centro città. Moltissimi giovani, proprio come pochi giorni fa per accogliere la Nazionale, con i contagi che ora rischiano di aumentare sensibilmente. Si parla di circa tremila tifosi.
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Non bastano i continui richiami ed avvisi da parte della Sanità, e nemmeno il focolaio di Monteverde, dove in un pub, gli assembramenti per le gare degli Europei, hanno portato a brutte notizie. Nel locale, già dopo le gare degli Azzurri con Belgio e Spagna, erano aumentati i contagi, fino a diventare ad oggi, 128 tra presenti ed amici e parenti vari.
Ma non ci si ferma qui. A breve, saranno invece i tifosi della Lazio a prendersi le critiche del web, che in queste ore colpiscono i loro acerrimi rivali. Giovedì 29, dalle 17 a mezzanotte dovrebbero ritrovarsi diversi tifosi sotto la Curva Nord. Il tutto, semplicemente per conoscere nuovi tifosi, ascoltare musica, mangiare e bere un po’ insieme. Non è una cattiva iniziativa, ma è il momento sbagliato per farlo.