Scommesse illegali: partono le denunce agli Europei

Con gli Europei di calcio, sono partite anche tutte le scommesse sulle gare, ma alcune sono illegali: l’operazione

Pallone Euro 2021 (Fonte foto: web)

A varie riprese abbiamo trattato il tema delle scommesse illegali, sviluppatosi tantissimo in periodo di lockdown. Purtroppo però, anche adesso che è possibile giocare di nuovo normalmente nei centri scommesse legalizzati, c’è ancora tanto gioco che non aderisce alla legge.

Spesso purtroppo i giocatori stessi non sanno che stanno portando la loro mole di gioco e quindi i loro soldi, a qualcuno che non potrebbe far scommettere in Italia. Per questo, anche durante gli Europei di calcio, abbiamo delle nuove denunce. Ripercorriamo la vicenda.

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Sin dalle prime gare della kermesse, quelle dei Gironi, per intenderci, è partita una maxi-operazione concordata tra polizia, carabinieri, guardia di finanza ed anche, Comitato per la prevenzione e la repressione del gioco illegale con a sovrintendere, il direttore generale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.

L’operazione, detta proprio Eurogames, è finita in ben 16 diverse città, con una verifica da parte dei su citati uomini delle forze dell’ordine, su ben 280 esercizi commerciali diversi. A ribardirne l’importanza, proprio la presenza vastissima di militari del 112 e 117, più diversi agenti della polizia di Stato. Il che basterebbe per immaginare il flusso di danaro mosso da queste scommesse clandestine.

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Ebbene, praticamente in dieci su sedici province, le forze dell’ordine hanno rilevato diverse irregolarità legate al mondo del gioco. Ad oggi, grazie a questo primo movimento coordinato, sono state denunciate perciò, ben 26 persone divise sul territorio nazionale, con una multa totale che ammonta a circa 1.300.000 euro. Ma il Comitato per la prevenzione e la repressione del gioco illegale (CoPReGI) non ha intenzione di fermarsi e continuerà a vigilare le giocate inerenti gli Europei di calcio.

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