Per Sebastian Vettel si complica molto il GP degli Stati Uniti. Il team Aston Martin ha preso una difficile decisione per il tedesco.
Il Gran Premio degli Stati Uniti ad Austin prenderà ufficialmente il via nella giornata odierna. Alle ore 18:30 è prevista la prima sessione di prove libere, mentre alle 22 si tornerà in pista per il secondo turno. Il tracciato americano è stato inserito nel calendario nel 2012, quando Lewis Hamilton ebbe ragione di Sebastian Vettel dopo uno splendido duello.
Il tedesco ha ricordi agrodolci di questa gara, avendo fatto segnare due pole con annessa vittoria nel 2013 al volante della Red Bull, ma rendendosi protagonista di prestazioni altalenanti con la Ferrari. Il tedesco chiuse secondo nel 2017, ma durante la corsa subì un duro sorpasso dalla Mercedes di Lewis dopo aver preso la leadership della gara al via.
L’anno successivo fu protagonista di due errori grossolani: nelle prove libere superò una vettura con regime di bandiera rossa, rimediando cinque posizioni di penalità in griglia. Poco dopo la partenza, nel tentativo di recuperare, si toccò con Daniel Ricciardo finendo in testacoda. Si trattò dell’ennesima imprecisione che caretterizzò la sua corsa al titolo in quel 2018 maledetto.
Nel 2019 disputò un’ottima qualifica, piazzandosi in prima fila e vicinissimo a Valtteri Bottas. La gara fu un incubo fin da subito, a causa di un problema alla sospensione posteriore che dopo pochi giri finì per rompersi costringendolo al ritiro. Dopo tanti anni, questa sarà la prima edizione che non disputerà con la Scuderia di Maranello visto il passaggio all’Aston Martin.
Vettel, cambio motore e penalizzazione in griglia
Il fine settimana di Austin non parte troppo bene per Sebastian Vettel, che sarà costretto a scattare dal fondo della griglia. La squadra britannica ha infatti deciso di sostituire la power unit sulla sua AMR21, deliberando la quarta unità. Il cambiamento è completo e riguarda sia il motore endotermico che la parte elettrica, al contrario di quanto fece Hamilton in Turchia che, con la sola sostituzione dell’ICE, rimediò dieci piazza di penalizzazione.
La nuova power unit Mercedes dovrebbe comunque consentirgli di provare a rimontare, a patto che la sua monoposto riesca ad essere performante. L’Aston Martin è uno dei misteri di questo 2021, essendo diretta erede della Racing Point che ottenne anche una vittoria con Sergio Perez la passata stagione.
L’annata di Seb è stata piuttosto difficile, ma va ricordato il secondo posto ottenuto a Baku, poi replicato in Ungheria prima di essere squalificato. Tutto sommato, il tedesco vanta appena 9 punti di vantaggio su Lance Stroll, che recentemente è tornato a stargli davanti sia in qualifica che in gara.
Nonostante un rendimento non proprio eccelso per un quattro volte campione del mondo, Vettel ha già ottenuto la riconferma per il 2022, ovvero quello che sarà l’annozero per tutta la F1. L’Aston sta lavorando duramente per presentare un progetto interessante che la riportino nelle prime posizioni, al termine di un campionato nel quale, verosimilmente, arriverà un mesto settimo posto tra i costruttori.
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Seb ha annunciato la sostituzione della power unit in conferenza stampa, lasciando intendere che la corsa domenicale sarà dura: “Questo week-end sarà difficile visto che stiamo sostituendo il motore e partiremo dal fondo della griglia. Su questa pista dovremmo essere competitivi e mi auguro che potremo rimontare, le possibilità di sorpasso ci sono“.