La serie A finalmente riparte: ai nastri di partenza non ci sono solo le squadre, i campioni di sempre, i volti nuovi, gli allenatori esperti ed emergenti.
Accanto a tutti loro, ci sono le nostre emozioni, di sportivi, di appassionati e addetti ai lavori. Con la voglia spasmodica di riprenderci quello che il Covid inopinatamente ci ha tolto, con il desiderio di rivedere, il prima possibile, nel pieno rispetto delle regole sanitarie, gli stadi pieni.
Serie A: finalmente di nuovo i tifosi allo stadio
Colmi delle bandiere, delle urla di gioia, delle sciarpe, dei tifosi di ogni squadra, grande e piccola. Perchè non è retorica, non può esserlo: le trattative del calcio mercato, le battaglie dei diritti tv, tutto fa parte, nel bene e nel male, del gioco. Ma lasciateci dire che senza supporters, senza coloro che esercitano la parola pathos, nulla può essere uguale a prima.
Serie A: Dazn nuova regina dei diritti del calcio
Da questa stagione, e fino al 2024, i diritti del calcio sono nelle mani di Dazn, che ha soffiato lo scettro a Sky. Alla fine, gioco forza, come previsto, le due contendenti hanno trovato l’accordo, era inevitabile. Cosa ne sarebbe stato, in caso contrario, di tutti gli abbonati Sky, con sole tre partite a settimana? E dall’altra parte in che modo locali, pub, alberghi avrebbero potuto agevolare gli “avventori” del week end, senza la possibilità che Dazn potesse trasmettere direttamente su un canale tv con abbonamento sky? Tutto è bene quel che finisce bene. Anche se volti scuri e scontenti, nel duro gioco del dio denaro, ci saranno sempre.
Grazie a una offerta di 840 milioni di euro, la ormai nota piattaforma streaming si è aggiudicata i diritti del massimo campionato e della Champions, ed è diventata il punto di riferimento assoluto per gli sportivi italiani del pallone. Sky, per contratto, si è dovuta accontentare di 114 gare su 380: e senza l’accordo in extremis le sarebbero rimaste solo le briciole. Il ritorno del pubblico allo stadio è a questo punto l’unica vera bella notizia.
Anche se le società, di concerto con le autorità sanitarie, dovranno disporre i tifosi a scacchiera, per evitare contatti troppo ravvicinati. La Serie A ha chiesto e ottenuto la cosiddetta alternanza dei posti. Indispensabile per tutti il Green Pass, per accedere a qualsiasi impianto.
Juventus e Inter: sarà lotta a due per il titolo
Un pensiero deve andare per forza di cose ai volti vecchi e nuovi del campionato. Alle favorite per lo scudetto, alla serrata lotta Champions, alla dura battaglia per non retrocedere. L’Inter campione d’Italia, inevitabilmente, lascia molto di margine alla Juve di Max Allegri, pronto a conquistare un nuovo ciclo di successi in Italia e a centrare, finalmente, la conquista dello scettro europeo. Senza Lukaku e Hakimi, ma con Dzeko, Calhanoglu e Dumfries, i nerazzurri rimangono comunque fortemente competitivi, grazie anche alla riconferma di Lautaro e all’arrivo di un tecnico intelligente come Simone Inzaghi.
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I bianconeri di Cristiano Ronaldo, affamato come sempre di successi, dei campioni d’Europa Bonucci, Chiellini, Chiesa e Locatelli, del tanto atteso Dybala, hanno decisamente qualcosa in più delle storiche rivali milanesi. Subito dopo l’Inter, ecco il Milan del francese Giroud, di Florenzi, e dei riconfermatissimi Kessiè e Theo Hernandez. Napoli e Roma, seguono a ruota, ma non appaiono decisamente in grado di lottare per lo scudetto. Riempie di certo di gioia e di curiosità il ritorno di Mourinho. Si comincia oggi alle 18.30 con Inter-Genoa e con Verona-Sassuolo.
Il programma completo
Sabato 21 agosto 18:30 – Inter-Genoa: Dazn
Sabato 21 agosto 18:30 – Verona-Sassuolo: Dazn
Sabato 21 agosto 20:45 – Empoli-Lazio: Dazn e Sky
Sabato 21 agosto 20:45 – Torino-Atalanta: Dazn
Domenica 22 agosto 18:30 – Bologna-Salernitana: Dazn e Sky
Domenica 22 agosto 18:30 – Udinese-Juventus: Dazn
Domenica 22 agosto 20:45 – Napoli-Venezia: Dazn
Domenica 22 agosto 20:45 – Roma-Fiorentina: Dazn
Lunedì 23 agosto 18:30 – Cagliari-Spezia: Dazn
Lunedì 23 agosto 20:45 – Sampdoria-Milan: Dazn e Sky.