Sainz contro Leclerc: lo spagnolo si toglie i sassolini dalle scarpe

Carlos Sainz è stato accolto con uno scetticismo troppo elevato in Ferrari? Lo spagnolo non ci sta e si toglie i sassolini dalle scarpe.

Ufficialmente è il secondo pilota Ferrari, con Charles Leclerc che è in rosso da più anni ed ha già dimostrato la sua affidabilità. La stessa che forse nessuno attribuiva a Carlos Sainz, che invece sarebbe capace di arrivare quinto in classifica Piloti, dove combatte proprio con Leclerc ed anche con Lando Norris.

Per certi versi, lo spagnolo ha già fatto meglio di altri che hanno vestito in passato la tuta rossa. Statistiche alla mano per esempio, ha superato un campione come Vettel, e non vuole fermarsi, conquistando sempre più la fiducia del team di Maranello in quello che l’anno prossimo sarà il secondo anno.

Sainz già insicuro sul proprio contratto?

Dopo essere arrivato dalla McLaren quasi 12 mesi fa, Carlos Sainz è già insicuro su un possibile rinnovo, o almeno è quello che per ora racconta alla stampa. Il primo, scadrà nel 2024, poi se ci sarà l’accordo tra il cavallino e lo spagnolo, si vedrà tra diversi mesi. Intanto il figlio d’arte, parla del possibile quinto posto: “C’è una battaglia per il quinto posto e forse sono solo un candidato piuttosto che un vero pretendente, perché devo finire quinto in gara, ma è qualcosa che può succedere”, spiega con sicurezza. “Il fatto di essere in battaglia con Lando e Charles, – continua Carlos – già abituati con le loro vetture per tre anni, è una buona notizia per quest’anno”.

Il classe ’94 confessa di esser sempre stato convinto di potersela giocare con Leclerc, e che quando arriva in una nuova scuderia, fa di tutto per impressionare il suo nuovo team. Il madrileno però, ha anche uno sfogo da voler fare: “Sempre, quando sono andato in una squadra, l’ho fatto per battere chi era accanto a me, indipendentemente da chi fosse. So che in tanti non mi davano fiducia, ma di solito ci riesco”.

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Le modifiche per l’ultima Gara, che ha apportato la Ferrari, sembrano infine al madrileno molto buone. Attenzione però, al pericolo Abu Dhabi. Ecco cosa ne pensa Sainz: “Penso che i cambiamenti stiano andando nella giusta direzione e non so quanto possa aiutare. Nel caso della Ferrari sarà un po’ peggio del circuito base (2020), visto che era più tortuoso, come piace a questa vettura”.