Sono un argomento che riguarda principalmente il gioco dal vivo, ma anche nel poker online possiamo individuare e riconoscere più o meno facilmente dei tell che ci danno informazioni utili.
Nel poker online abbiamo molti meno canali per raccogliere informazioni sui nostri avversari al tavolo. Non ci sarà possibile notare il loro aspetto, come sono vestiti, come parlano, come e dove guardano o muovono gli occhi e tutto ciò che nel gioco dal vivo è lì in bella mostra. Ciò però non significa che nel gioco a distanza non sia possibile ugualmente raccogliere informazioni di questo tipo. Serve solo sapere dove e come cercarle.
Un doveroso disclaimer da fare inizialmente riguarda l’affidabilità di questi tell. Se già nel gioco dal vivo quanto potevamo raccogliere in questo modo andava comunque utilizzato con le pinze e per i soli scopi per cui ha senso cercare e interpretare i tell, nel poker online questo discorso ricopre un’importanza ancora maggiore.
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I tell nel poker online legati al tempo di azione
Una buona parte dei tell che possiamo raccogliere dai nostri avversari durante una partita online, riguardano il tempo che questi ultimi impiegano prima di fare azione. Prima di proseguire un’altra doverosa premessa. Onde evitare di fraintendere ciò che andremo a dire a breve, teniamo sempre a mente che un player online può essere che stia giocando su molti tavoli in contemporanea, le variazioni di tempo necessario perché faccia azione possono essere spesso legate a questo fattore. La stragrande maggioranza delle principali poker room online permette rapidamente di vedere in quali partite è impegnato o in quali tavoli cash game è seduto un qualsiasi giocatore. Se è importante per noi sapere se i tell che vedremo in dettaglio, riguardo un tale player, sono più o meno affidabili, una rapida ricerca in tal senso può toglierci al volo ogni dubbio.
Avversario che insta-checka
Quando stiamo giocando un partita di poker online, capiterà spesso di vedere un avversario fare insta-check, ossia vedergli fare un check immediatamente quando arriva il suo turno di parola. Questo può rappresentare un tell abbastanza utile nel nostro gioco online e che ci capiterà davvero di frequente. Molte poker room online offrono l’opzione di decidere in anticipo, in genere con una semplice spunta, le azioni da intraprendere quando arriva il proprio turno. Queste semplici automazioni sono largamente utilizzate da chi gioca su più tavoli allo stesso momento, per velocizzare l’azione e non avere distrazioni dovendo seguire una mano su un tavolo ove già ad esempio si è deciso di passare o fare check da grande buio.
Quello che ci interessa adesso è per l’appunto l’opzione “Check-Fold”. Spuntata questa funzione, il giocatore che siede sul grande buio andrà automaticamente a fare check in caso non ci siano rilanci precedenti, oppure a passare in automatico in caso contrario. Se notiamo un grande buio che insta-checka da grande buio, molto probabilmente avrà una mano marginale, tanto che avrebbe passato a qualsiasi condizione pure con un raise pre flop x2 dal solo piccolo buio. Sulle strade successive sarà in genere ancora più affidabile come tell.
Possiamo sfruttare molto facilmente questo tell se lo notiamo in fase pre flop, andando a puntare direttamente al flop, qualora fossimo fuori posizione (quindi di piccolo buio) o a puntare dopo l’eventuale secondo check al flop, qualora parlassimo dopo. Se notiamo invece un insta-check al flop o nelle strade successive, stesso discorso. Possiamo puntare immediatamente se siamo di posizione, oppure puntare subito sulla strada successiva, qualora parlassimo prima dell’avversario che ci ha dato questa informazione.
Quando ci troviamo davanti a un insta-call
Tra le opzioni per impostare in anticipo un’azione automatica, molte poker room online offrono anche le opzioni “Check-Call” oppure “Call Any”. Questa impostazione, qualora attivata con la consueta spunta, farà sì che si proceda al check nel caso non ci siano puntate precedenti, oppure che si faccia call a qualsiasi puntata dovesse arrivare. Questo è uno dei tell più evidenti nel poker online. Se ci troviamo di fronte a un avversario che ha settato l’impostazione di fare call su qualsiasi puntata, certamente ha una mano molto forte e/o un progetto per il nuts o comunque che batte quasi tutto. Occhio quindi a come ci muoviamo nelle fasi successive della mano.
Se quello di prima può essere abbastanza aleatorio come tell, questo dell’insta-call in una partita online, seppur capiterà di certo più di rado, dà in genere un’informazione molto attendibile. È difficilissimo inoltre simularlo con una mano marginale per confondere le acque. Sarebbe davvero un rischio eccessivo attivare call any senza avere mano, sperando in una puntata bassa e che lasci lo spazio di manovra per un bluff successivo. Basando peraltro la sua efficacia sul fatto che il tell venga colto in questo modo.
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Le azioni automatiche nelle poker room online
Abbiamo visto che i primi due tell disponibili in una partita di poker online, riguardano le automazioni disponibili. Come però andremo noi a vederle negli avversari, quando le usano, lo stesso avviene anche nella via opposta. Nei casi in cui saremo noi a utilizzarle. È fuori da ogni dubbio la comodità di non doverci vedere comparire un tavolo davanti, mentre magari siamo impegnati in un grossa mano su un altra partita in contemporanea. Automatizzare le azioni nel momento in cui riceviamo la starting hand o quando parliamo dopo diversi giocatori ci fa risparmiare tempo e distrazioni.
Ma vale davvero la pena dare dei tell agli avversari per risparmiare pochi secondi, o frazioni di secondo? La risposta è: quasi sempre no. Tolte le situazioni in cui non siamo di grande buio, settare il fold in anticipo non dà particolari problemi e va benissimo farlo, ci mancherebbe. Il problema sorge nel momento in cui il farlo lascerebbe trapelare ghiotte informazioni ai nostri avversari. Sul discorso “call any” non parliamone proprio, questa si è un’opzione da evitare pressochè sempre.
Un uso intelligente del “check-call” potrebbe essere quando abbiamo una monster e decidiamo di giocarla in slow play fin dal pre flop. In quel caso potrebbe essere una mossa furba impostare l’insta-check per dare un falso tell online, ma questo darà un vantaggio concreto solo ed esclusivamente nel caso dall’altra parte ci sia qualcuno in grado di coglierlo e che stia guardando il tavolo in quel momento. Chi gioca su molti tavoli, non ha quasi mai modo di notare questi dettagli.
Quando un avversario fa check molto rapidamente
Distinguendolo dall’insta-check che abbiamo già analizzato prima, il check veloce è il tell che possiamo notare in una partita online quando un avversario da check dopo pochissimo tempo. Non ha quindi settato “check-call” o “check-fold”, ma quando è il suo turno di fare azione, il check arriva quasi subito, dopo due o tre secondi al massimo.
Questo tell nel gioco online ha in genere due significati. Un primo caso in cui possiamo interpretarlo genericamente come una mano marginale o comunque abbastanza debole. Il fatto di fare check in modo rapido, in questo caso, lascia trasparire la poca voglia di dedicare del tempo a una mano di poco conto. Un secondo caso può indicare invece un player in draw. La rapidità nell’azione può lasciar trasparire, in questo contesto, la fretta di vedere la carta successiva. Anche un call rapido su una puntata abbastanza bassa rispetto al piatto può avere le stesse motivazioni di base. Si tratta quindi di una semplice reazione di fretta nello scoprire se il draw si concluderà o meno.
Una nota particolare va dedicata alle situazioni in cui dopo un check veloce arriva un raise. In particolar modo quando ci troviamo al turn, o meglio ancora al river, un player esperto può utilizzare di proposito un check rapido per indurci a puntare, interpretandolo appunto come segnale di debolezza, per incastrarci con un forte raise successivo. Se capita, beh non serve dire che siamo caduti in trappola e a meno di una mano veramente forte o del nuts, è quasi sempre meglio mollare il colpo.
Check dopo una notevole attesa
In genere una lunga attesa prima di un check, magari con un utilizzo di parte o di quasi tutto il time bank, in genere è segnale di debolezza. Il player che fa passare molto tempo in attesa di passare la parola senza puntare, quasi sempre sta cercando di simulare una decisione difficile da prendere. Naturalmente se durante una partita di poker qualcuno cerca di simulare qualcosa, la realtà è esattamente l’opposto.
Lo scopo di questo tipo di azione è quasi sempre un tentativo di indurre l’avversario al check. In tale situazione quindi si aprono diversi scenari favorevoli per provare un piccolo bluff e prendere cosi il piatto. La cosa funziona particolarmente bene di posizione, piazzando la bet subito dopo il check avversario. In questo modo possiamo ottenere addirittura maggiore fold equity, in quanto l’avversario che ha provato a simulare il check sofferto, può ragionare a un livello superiore. Cadendo in questo modo vittima della sua stessa azione. Contando sul fatto di aver trasmesso un’immagine di forza, la nostra puntata potrebbe trarlo in errore, dal momento che dal suo punto di vista stiamo puntando nonostante una presunta dimostrazione di forza.
Se puntano dopo una lunga attesa
Al caso opposto, quando invece l’avversario va a puntare dopo una lunga attesa, in genere sta nascondendo una mano forte. L’affidabilità di questa lettura non è però altissima, dobbiamo dirlo. È vero che se seguiamo lo stesso ragionamento di poco fa, è abbastanza evidente che qui si stia cercando di simulare forza, ma le variabili in gioco sono molte. Può essere che ci abbia messo molto per calcolare l’importo corretto della puntata. Altro caso se sta giocando su altri tavoli. Come e più che mai qui dobbiamo prendere questi tell online molto attentamente. Non scordiamoci anche, naturalmente, di tenere sempre conto del peso reale che questi devono avere nel nostro processo decisionale.
Uso dei tell di regular e grinder del poker online
I giocatori che fanno del poker online una professione o quasi, in genere giocano su più tavoli allo stesso momento. Come è facile aspettarsi quindi, tutti i tell online che abbiamo visto fino a questo momento non vengono pressochè tenuti in considerazione. Ciò che in genere li aiuta ad affinare le letture e i range avversari, sono dei software che tengono traccia delle statistiche di gioco degli altri player. Parliamo naturalmente di programmi che tracciano le mani giocate solo quando il giocatore è presente. Altri usi di questi programmi, magari condividendo database di mani giocate da altri, sono illeciti su tutte le piattaforme.
Questi programmi non fanno altro che registrare le mani che un avversario gioca allo stesso tavolo e mostrare le statistiche principali. Se incontriamo spesso lo stesso giocatore, saprà quindi la nostra percentuale di apertura pre flop, ad esempio. Potrà sapere anche quante volte tribettiamo su un raise, la nostra percentuale di continuation bet e così via. Gli unici tell che questi player online utilizzano derivano quindi unicamente dallo storico di mani condivise. Una utile contromossa è quindi quella di bilanciare i nostri range così da farli decidere sulla base di statistiche non troppo veritiere. Senza che la cosa debba costarci troppe chip ovviamente, ma sbilanciare un po’ queste statistiche può riservarci un buon vantaggio per il futuro.
Il player sempre short-stack nel cash game
Ci sono alcuni giocatori che si siedono ai tavoli di cash game sempre con meno del massimo consentito. Talvolta anche proprio short stack. Quando troviamo un giocatore di questo tipo, in genere si tratta di un principiante o comunque di qualcuno che non gioca in modo regolare e con una tecnica studiata. Sarà spesso un player in fase di gambling, magari nel tentativo di recuperare velocemente delle somme perse rischiando di più. Altro caso un player molto money scared o che sta giocando fuori bankroll. Capito quale delle due situazioni abbiamo davanti, non sarà difficile coglierli in fallo. Nel primo caso, dovremo giocare tight e aspettare che cerchi il colpo di furtuna quando siamo pieni. Nel secondo caso, in genere basta bluffare quando notiamo i primi segnali di incertezza.
NB. Alcuni player forti usano questa strategia per dare falsi segnali. Anche la strategia short stack utilizzata alcuni regular pare funzionare discretamente bene. Chiaramente nella massa la percentuale di questi è molto bassa. Diciamo che se troviamo dei player che si siedono short stack, sono deboli fino a prova contraria.
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La chat: vera miniera di tell del poker online
La chat messa a disposizione dalle poker room è spesso teatro di grandi litigate e teatro delle più tossiche comunità di giocatori. In genere, soprattutto se si è sensibili a ciò che viene detto e quindi il solo partecipare alle discussioni può farci tiltare, la cosa migliore è disattivarla. L’eventuale raccolta di tell dalla chat non vale sulla bilancia quanto la nostra serenità durante il gioco. Non ce ne facciamo molto di avere qualche informazione in più, se ci distraiamo o ci facciamo innervosire. Nel caso invece in cui stoicamente riesci a farti scivolare addosso eventuali insulti e provocazioni, vediamo come poter sfruttare la chat a nostro vantaggio.
Uso della chat per giocatori avanzati e principianti
Un modo davvero utile di sfruttare la chat consiste nel capire il livello dei nostri avversari. Osservando il modo di scrivere, eventualmente anche ciò che viene detto, possiamo farci talvolta un’idea abbastanza chiara di chi abbiamo dall’altra parte dello schermo. Teniamo quindi d’occhio gli argomenti di discussione. Se vediamo qualcuno che non perde occasione di spiegare il gioco agli altri, in genere non si tratta proprio di un pro. O se lo è sta giocando solo just for fun o per sfogarsi in quel modo.
I giocatori molto forti in genere non scrivono quasi mai, se non magari quando strettamente necessario. Magari alla fine di un torne per proporre o discutere un deal, o comunque in occasioni dove non è semplice chiacchiericcio. Qualcuno, anche tra i più scavati, può usare la chat per fare del trash talking. Molti sono abilissimi nel fare uscire dai gangheri chiunque, la nostra abilità in questo caso sarà quella di non cadere in trappola facendoci coinvolgere.
Improvviso ammutolimento o fiume di parole
Un tell importante che possiamo raccogliere mentre giochiamo una partita online è un cambio improvviso nella frequenza di scrittura. Nel caso in cui un player ha scritto molto spesso in chat, specialmente durante le mani in cui era coinvolto, se improvvisamente si ammutolisce la cosa dovrebbe sollevarci qualche sospetto. L’interpretazione più semplice di tale silenzio è in genere che stia nascondendo un bluff o una mano debole. Non parlando in quella mano si aspetta che gli avversari evitino dei call dovuti alle parole dette o esiti analoghi.
Nel caso contrario, quando cioè un player decisamente taciturno, inizia a scrivere parecchio durante una mano che lo vede coinvolto, in genere dovremmo interpretare la cosa come un segnale di forza. Avrebbe poco senso andare a distrarre l’avversario, con il rischio di innervosirlo e indurlo a un call di stizza, quando si sta bluffando.
Il tipo di puntate e la size
Un altro importante tell che possiamo estrarre dal poker online riguarda le puntate. La size di una puntata spesso dice molto circa la forza effettiva di chi la effettua. Se le size non sono costanti in situazioni analoghe, in genere siamo di fronte a qualcuno non particolarmente esperto. Una volta individuato un pattern, quindi, potremo usare la dimensione delle puntate per ottenere davvero informazioni di qualità. Anche giocate particolari ripetute spesso possono indicare molto, se le si notano. Possiamo capire quante volte un avversario prova una continuation bet con una mano forte e quante altre le fa senza mano. Alcuni tipi di bluff magari ricorrono in più mani.
Diciamo che, come regola generale, tenere sotto controllo le size degli avversari è utilissimo. Notare dei pattern specifici o delle giocate frequenti, può dirci molto circa una mano in cui gli altri fattori sono un po’ dubbi. Insomma, si tratta grosso modo di osservare con attenzione e riconoscere schemi, nè più ne meno. Ciò che preme maggiormente è però avere cura di non dare noi per primi queste indormazioni. Cerchiamo pertanto di mantenere le size delle puntate sempre più o meno in linea con la situazione relativa. Se facciamo una bet al flop, ad esempio, non deve cambiare di importo se siamo in bluff o se stiamo puntando per valore. Anche alcune giocate particolari andrebbero variate il più possibile. Se ad esempio abbiamo fatto check-raise al river per valore molte volte di file, è una buona idea ogni tanto farlo in bluff e viceversa.
Conoscere i vari tell del poker online è utile anche per sapere cosa gli avversari possono notare del nostro comportamento e agire di conseguenza.