Da poche settimane ha appeso il casco al chiodo, ma Tony Cairoli stupisce ancora una volta. La leggenda è pronta a tornare.
Il 10 novembre, ovvero poco più di due settimane fa, Tony Cairoli aveva disputato il GP di Mantova, ma l’appuntamento aveva un sapore speciale. Non si trattava di un finale di stagione uguale a tutti gli altri, in quanto rappresentava il suo addio al mondo del cross dopo una vita al massimo.
Il fenomeno siciliano, ormai 36enne, ha vinto ben nove titoli mondiali in carriera, esattamente come Valentino Rossi, che per un beffardo scherzo del destino, si è ritirato nella sua stessa settimana. Leggende del genere, tuttavia, non tramontano mai del tutto, e sono sempre pronte a stupirci con qualche colpo inatteso.
Tony Cairoli ha fatto la storia della sua disciplina, dominando per tanti anni, legando il suo successo alla KTM, con la quale ha corso dal 2010 sino ad oggi. Un percorso impressionante, che lo ha visto vincere il suo primo titolo con la Yamaha nel 2005 in MX2, per poi crescere man mano.
Dal 2009 in poi è iniziato il dominio anche nella classe maggiore, la MX1, divenuta poi MXGP, categoria conquistata nel 2014 e nel 2016. Quest’anno, prima dell’addio, ha fatto in tempo a vincere per la prima volta in carriera anche il Motocross delle Nazioni, tanto per non farsi mancare nulla.
Tony Cairoli, vicino il ritorno in pista
Ad un paio di settimane dall’ultima gara, Tony Cairoli ha già annunciato che tornerà di nuovo in sella. In questo week-end infatti, il nove volte campione del mondo si recherà a Parigi per affrontare il Supercross, dopo un duro allenamento che lo ha visto protagonista negli ultimi giorni. Correrà con lui un altro alfiere della KTM, vale a dire Marvin Musquin, solitamente impegnato in America.
I nomi altisonanti non mancheranno, visto che Chad Reed sarà al via sempre con la casa austriaca, così come il campione del mondo di MX2 Maxime Renaux. Si tratta di una competizione impegnativa e ricca di fenomeni, ma ad un tipo come Tony la sfida piace quando si fa più complicata.
LEGGI ANCHE >>> Valentino Rossi ha deciso: ecco cosa farà da grande
Riguardo al suo recente addio alle corse, il siciliano si era dichiarato orgoglioso di quanto fatto in carriera: “Sono davvero molto contento della mia vita in questo ambito e non volevo cambiare nulla. Vincere un titolo è già qualcosa di speciale e che ti rende fiero, ma intraprendere un viaggio del genere è fantastico. Sentirò molto la mancanza dell’adrenalina di gara. In questo 2021 mi sentivo ancora competitivo, non è facile da accettare un abbandono alle corse. Ma la pressione di un campionato MXGP così lungo è troppo difficile da sostenere psicologicamente. Ho deciso di prendermela comoda“.