Anche secondo Toto Wolff, la Ferrari è stata l’unica degna avversaria della Red Bull, quest’anno, anzi, ecco cosa dice sulla macchina.
Quella del 2022, è stata la stagione del ritorno al successo, non in termini di Mondiale, della Ferrari. Finalmente, i tifosi della rossa hanno assaporato quanto meno, la possibilità di vedere un proprio pilota, Charles Leclerc nello specifico, vincere il campionato. A deludere invece, sono state le Mercedes. Né Hamilton né Russell infatti, hanno mai vinto una Gara durante questa stagione.
La W13 quindi, è l’auto che avrebbe deluso di più, se si pensa che altre scuderie come Aston Martin, Haas, Alpine e quant’altro, non erano tenute e dover lottare per il titolo. La F1-75 invece, ha suscitato interesse sin dalle prime uscite, facendo finire i suoi piloti, primi per ben quattro volte. Tre vittorie per Leclerc, una per Sainz, con tanto di complimenti finali di Max Verstappen, a Mondiale vinto, al suo rivale. Praticamente, anche quest’anno l’olandese ha avuto il suo rivale fino alla fine, ma non era seduto in una Mercedes.
Toto Wolff premia il lavoro svolto a Maranello
E quindi ovviamente, non era Lewis Hamilton. L’inglese, così come quasi tutti gli altri piloti che non fossero Red Bull, quest’anno non ha mai vinto un GP. Dopo Verstappen e Perez, con quattordici vittorie in diciotto Gare, hanno vinto, proprio soltanto le Ferrari. E visto che tra Mercedes e Red Bull non corre buon sangue, chissà che a Brackley, più di qualcuno non abbia in cuor suo, un po’ tifato per il cavallino. Probabile che tra questi ci sia anche Toto Wolff, che non a caso, parla anche l’italiano.
Forse un po’ di simpatia per i supporters Ferrari, sarà rimasta nel Team Principal della Mercedes, che si è letteralmente lasciato andare, in un’intervista a Channel 4, ammettendo: “In ogni sport i cicli sono destinati a finire prima o poi, e questo è successo anche a noi, non c’è nulla di strano. È finita perché abbiamo sbagliato il funzionamento della macchina, ma al tempo stesso siamo fiduciosi di risolvere i nostri problemi. Non abbiamo fatto un lavoro buono quanto quello di Ferrari e Red Bull”.
Ed ecco che più nello specifico, premia la scuderia di Maranello, per la creazione della nuova vettura: “La F1-75 secondo me era la macchina più veloce fino alla pausa estiva, ma non è stata in grado di tradurre questo vantaggio in punti – ha continuato, l’ex pilota austriaco – Siamo terzi, non è un dramma, è un risultato comunque rispettabile, perché saremmo potuti arrivare persino più indietro. Ora dobbiamo semplicemente risolvere i nostri problemi, anche perché vogliamo tornare a lottare per le vittorie in gara e per il campionato. Non abbiamo il diritto di vincere tutti i campionati, sarebbe sciocco”. Così, ha concluso il suo pensiero Wolff, che ricorda a tutti, che la Mercedes è già pronta a tornare. Intanto, ancora quattro Gare ci separano dalla fine della stagione, con Lewis Hamilton e George Russell, vogliosi di smentire tutti i detrattori.