Si sa, Valentino Rossi non si tira mai indietro, ma sarebbe all’altezza della carica? Intanto lui si autopropone.
Inevitabilmente, ora per Valentino Rossi arriva il tempo dei saluti, ma anche dei ringraziamenti. Uno dei quali è arrivato di persona, ed era del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Valentino infatti, insieme ad altri piloti, è stato accolto dal Presidente della Repubblica per l’ottimo anno del motorsport italiano, appena trascorso.
Al pilota di Tavullia un riconoscimento speciale alla carriera, e delle belle parole di Mattarella stesso, che ha ricordato quanto il famoso numero 46, sia stato importante per tantissimi giovani, italiani e non, nei suoi anni di carriera.
Valentino Rossi diverte al Quirinale
Ma Valentino ha anche una voglia innata di scherzare ed essere sempre al centro con qualche battutina, anche dove altri invece cercano di rimanere seri, ad esempio al Quirinale. Un giorno da ricordare, prima di volare subito a Valencia, dove The Doctor è andato a provare l’Audi del team WRT per i test invernali della scuderia belga.
Che tanti giovani si ispirino a lui è fuori da ogni dubbio, lo fanno anche i piloti attuali. Quartararo per esempio, sta già pensando di eguagliarlo. Volo a Valencia e pensieri per il futuro, non prima però, di raccontare tra serio e faceto, le sue emozioni per esser stato accolto da Sergio Mattarella in persona. Valentino, lo ha fatto con un’intervista a MotoSprint.
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“Solo entrare è stata una grande emozione ed il presidente è stato davvero un grande. È stato un piacere parlarci, ed anche la cerimonia è stata bellissima”. È quanto confessato da un emozionato Rossi, che poi scherza anche a modo suo: “Tra Misano, Valencia ed Eicma ho vissuto tante giornate incredibili. Il finale di anno è stato una figata: oggi mi sono davvero emozionato nello scambiare due chiacchere con il presidente. Cercano un nuovo presidente? Potrei farlo io, magari ci faccio un pensierino”.