A margine delle prove libere Valentino Rossi ha detto la sua sulla pista dove domenica si svolgerà il GP di Austin. Parole pesanti per lui.
Il GP di Austin è sicuramente una delle piste più iconiche del Mondiale, ma conserva dei problemi atavici che non fanno felici i piloti. In linea generale i circuiti che si trovano fuori dall’Europa hanno sempre molti dislivelli e buche e anche il tracciato americano non è da meno. La situazione però sembra essere molto peggiorata.
A causa del Covid ad Austin non si è corso nell’ultimo anno. I piloti nel 2019 avevano chiesto determinate modifiche alla pista per migliorare il grip con la gomma, ma le cose non sembrano andate come sperato.
Valentino Rossi dice la sua su Austin
In particolare, durante un’intervista a Sky Sport, Valentino Rossi ha tuonato sulla questione: “La pista è molto bella, il tracciato è bellissimo e la pista è figa. In America solitamente le piste sono un po’ più bucate rispetto a quelle europee. La situazione era già complicata nel 2019 e noi avevamo chiesto di fare qualche lavoro. Soprattutto nelle curve 2-3-4-5, dove entri nello snake. Il punto peggiore è nello snake. Anche nella lunga a destra, la 16-17-18 la situazione non era granché, ma quella l’hanno fatta bene, è migliorata. Secondo me però nelle altre curve va peggio dell’anno scorso”.
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Insomma parole infuocate da parte del rider più esperto della griglia di partenza. Naturalmente tutte queste buche non aiutano di certo in termini di sicurezza. La speranza è che in futuro la pista di Austin si presenti in maniera migliore ai piloti della MotoGP che naturalmente sono abituati a standard elevati ed hanno bisogno di piste al livello dei loro bolidi.
