Per Luca Marini i consigli di Valentino Rossi sono importanti: il pilota del team Mooney VR46 torna a ribadirlo.
La seconda stagione in MotoGP di Luca Marini sta andando meglio rispetto alla prima, non c’è dubbio. Oltre a disporre di maggiore esperienza nella categoria, ha anche una Ducati factory da guidare. Dopo undici gare ha 52 punti, già più di quelli (41) che ha collezionato nell’anno da rookie.
Dopo i primi sei gran premi del 2022 fuori dalla top 10, in Francia è arrivato nono al traguardo e poi ci sono state tre corse davvero positive per lui: Mugello (sesto posto), Montmelò (ancora sesto) e Sachsenring (quinto). Purtroppo, però, nell’ultima gara ad Assen le cose non sono andate bene ed è arrivato solamente diciassettesimo.
Ma va detto che al TT Circuit ha influito il contatto avuto al via con Joan Mir, dato che un’ala della sua Desmosedici GP22 si è rotta e ciò l’ha resa difficile da guidare. Per lui è stata una grossa delusione, anche considerando che il compagno di squadra Marco Bezzecchi è riuscito ad arrivare secondo, ma avrà l’occasione di riscattarsi.
Comunque il pilota del team Mooney VR46 sta migliorando, è riuscito a comprendere un po’ meglio la sua moto e adesso vedremo che seconda parte di campionato saprà fare. Nel weekend 5-7 agosto la MotoGP riparte da Silverstone e il Maro cercherà di riprendere con un buon risultato.
MotoGP, Valentino Rossi importante per Luca Marini
In queste settimane di pausa del Motomondiale il pilota marchigiano si è rilassato con la sua fidanzata, alla quale ha anche chiesto di sposarlo, ma non ha fatto mancare gli allenamenti. Importante farsi trovare pronto, fisicamente e mentalmente, alla ripresa del campionato.
Continua a passare parecchio tempo con suo fratello Valentino Rossi, che nonostante sia passato dalla MotoGP al GT World Challenge Europe, segue sempre le gare del Motomondiale ed è stato anche presente ad alcuni gran premi. La sua presenza è importante per Marini, che da lui può avere qualche consiglio
Al sito ufficiale della MotoGP, il rider del team Mooney VR46 ha spiegato perché il Dottore ha un ruolo utile per lui: “Capisce come funziona la moto e come lavora il pilota su un prototipo. Ci aiuta con tanti commenti e consigli. Ora mi sto trovando bene con la moto, ma a inizio stagione abbiamo faticato un po’”.
Marini è contento dei progressi fatti rispetto alle prime gare, nelle quali effettivamente era troppo indietro, e adesso certamente spera di poter stare stabilmente in top 10. Non è sempre semplice, dato che nel campionato il livello è alto e ci sono più piloti con moto forti, ma il suo obiettivo deve essere quello.