La leggenda di Valentino Rossi ha appena lasciato la MotoGP. Il nove volte campione del mondo ha pochi dubbi sul rapporto con Marquez.
Valentino Rossi ha lasciato ufficialmente il ruolo di pilota in MotoGP, tagliando il suo ultimo traguardo domenica scorsa a Valencia. Si è trattato di un momento molto triste per il nostro motorsport e tutto il mondo del motociclismo, ma il “Dottore” ci ha sorpreso ancora una volta.
Chi si aspettava fiumi di lacrime da parte del nove volte campione del mondo è rimasto deluso, visto che ha invece dato una festa dove sono volati sorrisi e risate. Il pilota di Tavullia ci ha tenuto a godersi ogni istante della sua ultima domenica da rider, chiudendo la gara al decimo posto prima di divertirsi con squadra ed amici.
La notizia del suo ritiro è arrivata in Austria durante l’estate, nel corso di una conferenza stampa straordinaria indetta da lui stesso. Da quel momento in poi, tanti campioni del presente e del passato hanno rilasciato interviste sulla leggenda pesarese. Uno dei suoi più acerrimi rivali, ovvero Max Biaggi, con il quale c’è sempre stato un rapporto difficile, ha addirittura aperto ad un possibile futuro insieme.
Chi se lo sarebbe mai aspettato? Tra Valentino Rossi ed il bi-campione della Superbike sono volati spintoni, insulti e parole poco felici nei primi anni Duemila, ma adesso la situazione potrebbe cambiare. Anche un altro avversario storico come Casey Stoner ci ha tenuto a lodare il nove volte iridato, mentre non si hanno molte notizie da Marc Marquez.
Valentino Rossi, il rapporto con Marquez è segnato
Quanto accaduto in passato tra Valentino Rossi e lo spagnolo ha causato una frattura praticamente impossibile da risanare. Nel 2015, Marc diede una grossa mano a Jorge Lorenzo nella gara finale di Valencia che consegnò il mondiale al maiorchino, poco tempo dopo il fattaccio avvenuto in Malesia con il #46.
Nelle interviste post-gara, Marquez ammise quasi candidamente il fatto di aver aiutato un suo connazionale. Al “Dottore”, tutto ciò non è mai andato giù. Come se non bastasse, in Argentina, nel 2018, un attacco troppo cruento del pilota Honda fece scivolare il pesarese, cosa che hanno innescato anche una breve discussione dopo l’arrivo.
Ma come saranno i rapporti dopo il ritiro? L’ex Yamaha Petronas non ha molti dubbi: “Nel 2015 non ho vinto e non è stata colpa mia, quanto accadde a Valencia resta la più grande amarezza di tutta la mia lunga carriera. Tutto il mondo sa che non abbiamo un buon rapporto. Ed oggi la situazione non è cambiata, purtroppo la situazione è questa“.
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La ferita è ancora aperta, ma c’è da capire le parole del “Dottore”. Il decimo titolo sarebbe stata la firma su questi 26 anni passati nel Motomondiale, anche se il palmarès resta unico e quasi impossibile da imitare. Le 115 vittorie ed i nove mondiali sono sufficienti, ma quanto accaduto ha ferito profondamente Valentino Rossi. Una futura pace è praticamente impossibile.