La carriera di Valentino Rossi nel Motomondiale è ormai giunta al capolinea. Il nove volte campione del mondo ha corso domenica scorsa la sua ultima gara italiana, sul tracciato di Misano. Il Gran Premio dell’Emilia Romagna è stata l’occasione per salutare il nove volte campione del mondo, vincitore qui nel 2008, 2009 e 2014 in sella alla Yamaha.
La gara del “Dottore” è stata tra le migliori della stagione, in un 2021 disgraziato a causa della scarsa competitività del team Petronas. Il decimo posto finale, favorito anche dai tanti ritiri, è una magra consolazione per uno che ha vinto così tanto. In week-end del genere tuttavia, la posizione di classifica non contava nulla.
Da giovedì in poi, per il pilota di Tavullia è stata una vera e propria scarica di emozioni, a cominciare dal lungo speciale che Sky Sport MotoGP gli ha dedicato. Da pelle d’oca il saluto arrivato dopo la fine della gara, quando Valentino Rossi è andato anche a regalare il suo casco sulle tribune, finito nelle mani di un tifoso fortunato.
Dopo l’arrivo, il #46 più famoso del mondo è stato accolto sul rettilineo del traguardo, venendo anche premiato alla presenza di Luigi Di Maio, ministro degli affari esteri. Il riconoscimento per lui è notevole, visto che è stato eletto come un’icona del Made in Italy nel mondo, un titolo più che meritato considerando i suoi successi.
Valentino ha segnato un’epoca, ha avvicinato tantissima gente al mondo delle moto, che prima era molto più di nicchia. Le rivalità con Max Biaggi, Sete Gibernau, Casey Stoner, Jorge Lorenzo e tanti altri hanno infiammato gli anni Duemila, rendendoli indimenticabili. E senza il “Dottore”, tutti noi appassionati ci sentiremo un pò più soli.
Nella serata di martedì, al programma televisivo “Le Iene”, è andata in scena un’intervista esclusiva a Valentino Rossi. Il fenomeno pesarese ha toccato diversi temi, su tutti le rivalità con Max Biaggi e Marc Marquez, con i quali non è mai corso buon sangue. Lo spagnolo si è reso protagonista del finale di stagione 2015, un qualcosa che Valentino non può dimenticare.
Il tema Biaggi è stato il primo ad essere affrontato: “Abbiamo corso per tanto tempo insieme, l’uno contro l’altro, dando vita a battaglie entusiasmanti. Ci siamo divertiti, ma non avevamo per niente un bel rapporto. Adesso, quando ci vediamo ci salutiamo, dobbiamo renderci conto di aver condiviso qualcosa di bello insieme“.
Proprio nel corso degli speciali di Sky Sport MotoGP, Biaggi era stato interpellato, aprendo ad un futuro diverso: “Anche con Capirossi c’era un brutto rapporto, ma adesso siamo praticamente amici. Con Valentino non c’è mai stato un legame, ma sento che la vita ci riserverà qualcosa di particolare negli anni che verranno“.
Piuttosto dure le parole di Valentino Rossi sul conto di Marc Marquez, il quale fu determinante nell’assegnazione del titolo 2015 a favore di Jorge Lorenzo: “Ho ricordi brutti di quell’anno” – confessa Vale – “La battaglia con il mio compagno di squadra era bellissima, ma Marc si mise in mezzo“.
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“Mi ha fatto perdere, non si era mai visto che un campione va in pista per far perdere un collega. Mi dispiace non aver raggiunto il decimo mondiale. A Valencia, nel 2006, ero caduto, ma quanto accaduto con Marc e Jorge mi ha fatto molto più male. Da lì in poi è cambiato tutto con Marquez, non me lo sarei mai aspettato“.
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