La carriera di Valentino Rossi non è stata ricca di grandi infortuni, anche se una caduta gli costò un campionato in passato. Ecco quando.
Il leggendario Valentino Rossi si è ritirato dal mondo della MotoGP, e nel 2022 affronterà il Fanatech GT World Challenge a bordo di un’Audi R8 LMS gestita dal team WRT. Per il “Dottore” si tratta di una grandissima occasione, dal momento che la squadra belga è da sempre un punto di riferimento per la casa di Ingolstadt nei campionati gran turismo.
Lo scorso anno, la compagine diretta da Vincent Vosse ha fatto il pieno anche nei prototipi, vincendo la 24 ore di Le Mans, il FIA WEC e l’ELMS in classe LMP2 con l’Oreca 07 motorizzata Gibson. Dunque, per il pilota di Tavullia c’è davvero tutto per pensare di poter puntare in alto, con il sogno stagionale che è rappresentato dalla vittoria alla 24 ore di Spa.
Il debutto assoluto per Valentino Rossi avverrà il primo aprile, sul tracciato di Imola, tappa che in questo 2022 rimpiazza quella di Monza. C’è da aspettarsi una gran folla di tifosi, che continueranno a seguire il loro beniamino anche lontano dalle piste del Motomondiale, quello che lo hanno reso un’icona in tutto il mondo.
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Valentino Rossi, il racconto del crash del 2010 al Mugello
L’esperienza sportiva di Valentino Rossi nel Motomondiale non lo ha visto patire di infortuni con eccessiva frequenza, come capitato a Jorge Lorenzo o a Marc Marquez nell’ultimo biennio. Tuttavia, il più grave di tutti compromise la sua corsa al decimo titolo iridato nel 2010.
Nel corso delle prove libere del Gran Premio d’Italia, al Mugello, il “Dottore” cadde rovinosamente in uscita dalla Casanova-Savelli, procurandosi la frattura scomposta ed esposta di tibia e perone, infortunio per il quale subisce un intervento chirurgico al il CTO di Firenze.
Poco più di un mese dopo, Valentino Rossi tornò sulla moto, ed in Malesia ritrova la vittoria. Quella stagione vide Lorenzo vincere il suo primo mondiale, mentre il pesarese decise di trasferirsi in Ducati per il 2011. La caduta del Mugello fu un momento molto difficile della sua carriera, e ne ha parlato al giornalista Graham Bensinger a cui ha concesso una lunga intervista.
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“Quando sei sulla moto ti diverti, non pensi alla paura, questo accade quando cadi ed hai problemi fisici. In carriera, mi sono rotto la gamba per due volte ed ho avuto anche delle difficoltà con la spalla. Il più brutto incidente della mia vita è avvenuto nel 2010 al Mugello, fu un momento molto duro. Ero davanti ai miei tifosi ed ero in lotta per il titolo, ma fortunatamente mi sono ripreso poco più di un mese dopo“.
