Valentino Rossi è stato probabilmente il più grande motociclista di sempre e le sue imprese sono state tali da renderlo una vera stella.
Quando si parla di Valentino Rossi è innegabile il fatto che ci si trovi di fronte a una delle più grandi icone del mondo dello sport mondiale, ecco perché non sono stati soltanto gli appassionati di MotoGp ad amarlo e a rendergli omaggio in diversi modi, ma sono stati anche tutti gli amanti dello sport ad avere sempre la speranza che un campione del genere potesse in qualche modo far parte del proprio mondo.
Tante volte si è parlato e si è discusso di un suo possibile approdo in F1, con la speranza e il sogno che potesse diventare come John Surtees, unico della storia che fu in grado di vincere sia il Mondiale con le due che con le quattro ruote, e per questo motivo anche il videogioco più famoso di sempre di automobilismo ha deciso di inserirlo nella lista dei possibili utilizzabili.
Quando si parla di Valentino Rossi, non si può far altro che fermarsi, alzarsi in piedi e applaudire di fronte a tanta e straordinaria capacità di essere stato uno dei più grandi della storia, riuscendo a far appassionare alla MotoGp anche i più scettici e riuscendo a tutti gli effetti a entrare per sempre nel cuore degli italiani.
Nessuno come lui è stato in grado mai di diventare un’icona come brillante e scintillante nel firmamento dello sport italiano, forse per arrivare a qualcuno come lui bisogna tornare ai miti del ciclismo Coppi e Bartali, al più recente Pantani e al calciatore Roberto Baggio, ma la dimostrazione che tutti lo amano è data dal fatto che per tutti è semplicemente Valentino.
Quando si inizia a chiamare uno sportivo unicamente con il nome è come se rappresentasse uno della famiglia, un amico con il quale si sono condivise grandi esperienze e con il quale si è passato tanto tempo assieme riuscendo a vivere momenti unici.
Ecco perché anche in tutto il mondo è riuscito a farsi amare a tal punto che ha dimostrato a tutti gli effetti di essere uno di quegli sportivi iconici, tanto è vero che anche il noto videogioco di automobili Gran Turismo, giunto ormai alla sua settima versione, ha deciso di inserirlo al suo interno tra i possibili piloti utilizzabili.
La notizia ha sicuramente lasciato tutti a bocca aperta ed ha rappresentato un vero e proprio momento sconvolgente, perché quando è stato annunciato l’ingresso di 5 nuove vettura in gara nessuno poteva immaginare che sarebbe stato scelto Valentino Rossi come possibile pilota.
Per lui è stata scelta una Audi R8 LMS GT3 evo II che potrà essere utilizzata durante la stagione 2022 del Real- life Fanatec GT World Challenge Europe Powered by campionato AWS, ma le novità non sono certamente finite qui.
Il DLC comprende al suo interno anche altre 4 auto che possono essere utilizzate in modo tale da poter sfrecciare nei circuiti di tutto il mondo con Valentino Rossi : Audi R8 LMS GT3 EVO II, BMW M2 CS da corsa, Ferrari 488 GT3 Challenge Evo, Lamborghini Huracan Super Trofeo EVO 2, Porsche 911 GT3 Cup (Tipo 992).
Valentino Rossi su Gran Turismo, parzialmente soddisfatto il sogno degli automobilisti
Il fatto di poter vedere a tutti gli effetti Valentino Rossi su di una vettura da corsa a quattro ruote, seppur si tratti unicamente di un videogioco, è già una parziale soddisfazione per i tifosi di F1 che hanno sempre avuto il grande sogno di poter vedere con i propri occhi almeno per una volta, il mitico campione marchigiano nei grandi circuiti di tutto il mondo.
Per molti è sempre stato un sogno impossibile, e purtroppo è stato infatti la realtà dei fatti, per altri invece era un qualcosa di fattibile e di realizzabile, perché per poter diventare un immortale eterno dello sport mondiale, sarebbe davvero stato fantastico il poter compiersi appieno in ben due discipline diverse.
In molti hanno avuto il sogno di vederlo ripercorrere le orme di quel John Surtees che aveva dominato il motociclismo alla fine degli anni ’50, per poi diventare campione del mondo nel 1964 proprio a bordo di una fiammante Ferrari, a testimonianza del fatto che il grande Vecchio Enzo fosse uno di quelli che sapeva scovare i talenti in qualsiasi parte del mondo.
Ormai la carriera di Valentino è ufficialmente giunta al termine, con tante lacrime versate nella passata stagione quando ha dovuto definitivamente salutare tutti, con il Dottore che ha lasciato un grande vuoto negli appassionati di tutto il mondo che hanno visto in lui quella faccia pulita e da bravo ragazzo, seppur spesso furbetto, che ha portato in alto il nome dell’Italia nel mondo.
Vederlo su di un’Audi, una Porsche, una Bmw o una Lamborghini sarà sicuramente straordinario e affascinante, ma veramente qualcuno pensa che ci sarà in Italia qualche giocatore che lo utilizzerà con una macchina diversa dalla Ferrari.
Il simbolo della velocità italiana, da una parte l’uomo e il pilota su due ruote, dall’altro il marchio del Cavallino Rampante e sarebbe stato davvero molto bello che le parti potessero incrociarsi per creare così un sodalizio unico e indimenticabile, ma purtroppo ci possiamo accontentare solo di sognarlo e adesso, grazie a Gran Turismo 7, di giocarlo con una Xbox o con una PlayStation.
