Max Verstappen è campione del mondo, la FIA ha respinto i reclami della Mercedes. L’olandese può finalmente festeggiare l’iride.
Dopo il grande spavento, Max Verstappen può finalmente dire di essere ufficialmente un campione del mondo. Il verdetto decisivo è arrivato poco fa, con la Federazione Internazionale che ha respinto i due reclami presentati dalla Mercedes per quello che è accaduto nel finale di gara.
Da poco è arrivata la conferma che il team di Brackley dovrà accontentarsi solamente del campionato del mondo costruttori, l’ottavo consecutivo per la Stella a tre punte, ma Lewis Hamilton deve arrendersi al rivale. Quella tra i due è stata una battaglia bellissima, e giustamente, tutto si è deciso in pista.
Verstappen, sul suo titolo la mano di Schumacher: ecco perché
Verstappen, sollievo dopo lo spavento
La seconda serata di Abu Dhabi è stata a dir poco turbolenta, e Max Verstappen ha dovuto tenere a lungo il fiato sospeso prima di poter festeggiare in santa pace. Il primo verdetto è andato a favore della Red Bull: la prima protesta della Mercedes è stata respinta alle 19:20 ora italiana, al termine di una lunga diatriba tra i commissari ed i rappresentanti delle due squadre.
Il team di Brackley si è presentato addirittura con un avvocato, nel tentativo di far valere al meglio le proprie ragioni. In questo caso, si contestava un sorpasso effettuato da Max in regime di Safety Car, ma era abbastanza scontato che non sarebbe stato alcun provvedimento, in quanto la manovra non è stata mai svolta.
F1, Horner e quella pazza richiesta: ecco cosa ha fatto a fine gara
Circa una mezz’ora dopo, anche il discorso relativo allo sdoppiamento delle monoposto sotto Safety Car è stato mandato in archivio, con Verstappen che adesso può tirare un sospiro di sollievo. Non è da escludere, tuttavia, un ulteriore appello al Tribunale Sportivo della Federazione Internazionale, che difficilmente ribalterà il risultato della pista.